Appio Latino, Villa Lazzaroni è irriconoscibile: i residenti documentano il disastro
I volontari dell'associazione Insieme per Villa LAzzaroni hanno documentato con un reportage fotografico tutte le criticità del polmone verde. Palumbo (Green City Roma): "E' uno spettacolo desolante"
Fontane spente, bagni pubblici divelti e potature selvagge. Le condizioni in cui versa Villa Lazzaroni non migliorano. Al contrario, i residenti dell’Appio Latino, sono convinti che stiano progressivamente peggiorando. E per fissare i punti di questo degrado, hanno realizzato un dossier fotografico.
Un lungo elenco di criticità
“E’ la seconda volta che mettiamo insieme le immagini del degrado contro cui quotidianamente ci battiamo” spiega Laura Anastasi, presidente dell’associazione Insieme per Villa Lazzaroni. L’elenco delle criticità è copioso. “All’interno del parco c’è una voragine che, con l’immancabile pollaio che la perimetra, resiste al tempo. L’area giochi invece è semi inutilizzabile, perché sono rimasti a disposizione davvero pochi arredi ludici. Le fontane invece – prosegue nell’elencazione la cittadina – sono spente e non sappiamo se saranno rimesse in funzione”.
Edifici abbandonati
Scorrendo le fotografie pubblicate dall’associazione Insieme per Villa Lazzaroni, si notano anche degli edifici. “Sono i bagni pubblici e la casina delle delizie che, in assenza di manutenzione, finiranno col deteriorarsi ancora di più” fa notare la signora Anastasi. I servizi igienici, vandalizzati, sono ormai chiusi al pubblico. La “casina delle delizie” invece, originariamente un bar, negli anni ha subito varie trasformazioni. Durante l’amministrazione di Susi Fantino era divenuto un info point. Oggi è semplicemente uno spazio utilizzato come rimessa dai giardinieri.
L'appello al Campidoglio
“Noi continuiamo a chiedere che la villa sia riqualificata – incalza Laura Anastasi – e vorremmo sapere dall’assessora all’Ambiente Fiorini, a cui abbiamo chiesto un incontro, se c’è la volontà di recuperare questo prezioso spazio verde”. La Sindaca aveva annunciato lo stanziamento di alcuni fondi. Ma rischiano di non essere sufficienti neppure a coprire la metà delle esigenze segnalate dai volontari dell’associazione. Anche perchè, la villa, ha bisogno anche di un’urgente opera di manutenzione. E questo è un altro tasto dolente.
La cura del verde
“Villa Lazzaroni – ha fatto notare Antimo Palumbo, presidente dell’associazione Green City Roma - è una villa storica legata alla nobiltà romana di fine ottocento ricca di alberi rari, che fino a qualche anno fa ospitava una vera e propria collezione botanica. Oggi, pseudo-giardinieri armati di motosega e segacci stanno facendo piazza pulita di tutto quello che è possibile tagliare ignorando che quello non è un giardinetto ma una villa storica”. Anche il presidente di Green City Roma ha provveduto a scattare delle fotografie. Ritraggono potature radicali, subite da piante che meriterebbero una diversa attenzione .“Lo spettacolo è davvero desolante” ha commentato Palumbo. I residenti, che il 21 dicembre si sono dati appuntamento all’interno dell’area giochi per un intervento di “retake”, concordano.