Stop a ritiro ingombranti: "Era argine a inciviltà, Municipio XV chieda ripristino"

Temporaneamente sospeso il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti: la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio, visto che la commissione valutatrice ha riscontrato l’inidoneità della documentazione presentata nelle due offerte ricevute, non è andata a buon fine inducendo Ama a fermare il "RiciclaCasa". 

Uno stop che, seppur momentaneo, preoccupa i territori sempre più preda di inciviltà e in balia di discariche abusive. Ad esprimere rammarico per la sospensione e chiedere di sollecitare il ripristino del servizio sono Daniele Torquati, ex minisindaco del Municipio XV, e l'ex presidente della Commissione Ambiente di via Flaminia, Marcello Ribera: "In tre anni è la prima volta che un servizio importante come il ritiro a domicilio subisce una battuta d'arresto: durante la nostra amministrazione abbiamo infatti sempre chiesto ed ottenuto la proroga del ritiro a domicilio: servizio che - sottolineano i due - si è rivelato fondamentale, specie in un territorio come il Quindicesimo dove da poco abbiamo introdotto con successo il modello della raccolta differenziata porta a porta". 

L'invito alla imminente futura Giunta del Quindicesimo è dunque quello di farsi portavoce e di richiedere il ripristino del servizio, che, "oltre ai 40 appuntamenti con i Centri Mobili di Raccolta che abbiamo realizzato sul territorio - scrivono Torquati e Ribera - è risultato fondamentale anche per arginare l'inciviltà di chi continua ad abbandonare rifiuti ingombranti nelle nostra strade.”