rotate-mobile
Prima Porta Prima Porta / Via Dolzago

Valle Muricana, dove i bambini non possono giocare: il parco pubblico è fai da te

Il quartiere all'estremo del Municipio XV sogna il giardino che non ha mai avuto, in attesa dei tempi della burocrazia residenti e Comitato di Quartiere a lavoro per donare ai più piccoli uno spazio dignitoso

Valle Muricana, quartiere all'estremo del Municipio XV, sogna da tempo un parco pubblico. Undicimila abitanti circa, una zona in continua espansione che però - supermercati, Farmacia, medico, centro anziani e chiesa a parte - presenta una cronica mancanza di servizi: niente scuole se non quelle dell'adiacente Prima Porta, strade ancora in gran parte polverose e dissestate, che dire poi di quella linea 035 per la quale - nonostante il quartiere chiedesse un potenziamento - è arrivato il taglio delle corse, poi recuperate ma non del tutto. 

E così capita anche che alle porte di Roma, dove i prati verdi al lato della strada appaiono quasi sconfinati, non ci sia nemmeno un'area destinata a parco pubblico. Da anni la zona, con il sempre attivo Comitato di Quartiere 'Karol Wojtyla', invoca la trasformazione in giardino di quel 'comparto C6' che solo nell'estate 2013 - anche grazie all'impulso di via Flaminia 872 - è stato affidato dal Dipartimento Periferie al Consorzio Pietra Pertusa 2 e allo stesso CdQ.

Tuttavia la variazione di destinazione d'uso per far si che l'area sia considerata ufficialmente “giardino pubblico” - cosa al momento non prevista dal piano urbanistico - è ancora in itinere e così, in attesa dei tempi assai lunghi della burocrazia, i cittadini - forti del mandato di autogestione ottenuto - hanno deciso di agire e mettere in piedi, a proprie spese e fatica, quel parco pubblico promesso e per troppo tempo utilizzato come discarica abusiva a cielo aperto.

Panchine costruite artigianalmente da chi di legno se ne intende, cestini per la spazzatura casalinghi montati su pedane elementari, tappetoni antiurto per far giocare i bambini in tutta sicurezza rimediati così come le attrezzature ludiche un po' logore e insufficienti ma almeno esistenti e utili per far divertire i piccoli del quartiere.

Anche la manutenzione del verde è fai da te grazie all'impegno dei residenti: la settimana scorsa è stato il turno di Enrico, membro del Comitato di Quartiere, che ha provveduto a sfalciare l'erba per consentire ai fruitori del parco-non parco di goderne in modo decoroso in questo settembre che si preannuncia caldo e soleggiato.

Valle Muricana, il parco pubblico e 'fai da te'

"Quella della manutenzione è uno dei tanti lavori che portiamo avanti per supplire alle mancanze dell'Amministrazione. Qui a Valle Muricana - racconta a Roma Today il presidente del Karol Wojtyla, Erminio D'Agostino - ormai si sta scatenando un positivo effetto domino di partecipazione e impegno attivo per il territorio. In tanti - ha chiosato - hanno capito che, in un periodo come questo, agire è più proficuo di lamentarsi. Nel nostro territorio e nel nostro Comitato funziona così". 

Dunque Valle Muricana si rimbocca le maniche nella speranza che quell'area abbandoni presto le vesti del 'comparto' per divenire quel giardino pubblico - pulito, attrezzato a dovere e decoroso - che il quartiere sogna da tempo. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valle Muricana, dove i bambini non possono giocare: il parco pubblico è fai da te

RomaToday è in caricamento