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Prima Porta Labaro / Via Andrea Procaccini

“Mai più 31 Gennaio”, Prima Porta ricorda l’alluvione

Rap, mostra fotografica e laboratori. Il Comitato: "L'auspicio è che eventi del genere non si verifichino più"

Un pomeriggio all’insegna del ricordo affinchè quanto accaduto esattamente un anno fa non si verifichi più. Così Prima Porta ha scelto di commemorare l’alluvione che il 31 gennaio scorso ha invaso di fango abitazioni e devastato attività commerciali.

IL PROGRAMMA - Nel pomeriggio previsto il laboratorio per bambini (età 4 anni in su) dal titolo “La pioggia non ci deve far paura” a cura dell’Associazione OHANA e una mostra fotografica. Presente anche la scuola elementare Karol Wojtyla con le maestre Franca Colombo ed Enrica Roselli che hanno coinvolto gli alunni della I C e della I d su quanto successo il 31 gennaio 2014, durante la manifestazione una delegazione dell’istituto consegnerà i lavori svolti in classe. Spazio poi a musica e danza: sulle note della canzone rap di Zak Munir “Lacrime di fango” eseguiranno un flash mob i membri della School Dance BAILA TAM TAM di Tamara Licata. Collaborerà all’evento anche l’Associazione “Coletta” di Giuseppe e Margherita Coletta.


L’appuntamento è per le 17.30 in via Procaccini, una delle strade più colpite dall’allagamento di dodici mesi fa: “Questo luogo – ha spiegato il Comitato 31 gennaio - è stato scelto simbolicamente in quanto proprio qui è stato attivato il cantiere per l’installazione delle idrovore. Ciò a dimostrazione del fatto che le nostre richieste sono state ascoltate”.

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