rotate-mobile
Prima Porta Prima Porta / Via Tenuta Piccirilli

"Prigionieri della baraccopoli": Casapound marcia sull'ex campo rom

La manifestazione delle "tartarughe" in via Tiberina per chiedere la chiusura della baraccopoli abusiva, insorge Associaizone Nazione Rom

Sarà un giorno ad alta tensione quello di giovedì 26 aprile davanti al Camping River, il campo rom che il Campidoglio ha chiuso lo scorso 30 settembre e che, senza superamento, si è trasformato in un'immensa baraccopoli abusiva. In via Tiberina arriveranno i militanti di Casapound ai quali si contrapporrà il sit in di Associazione Nazione Rom. 

Al Camping River piano rom naufragato

Una questione scottante quella del Camping River, il vecchio "villaggio della solidarietà" che Roma Nord avrebbe dovuto salutare per sempre sette mesi fa. Ma così non è stato. 

Pochissime le famiglie fuoriuscite dal campo avvalendosi del supporto del Comune: la maggior parte dei nuclei familiari è rimasta nei moduli abitativi all'estremo di via della Tenuta Piccirilli. Un insediamento totalmente abusivo dove vivono oltre 300 persone senza regole, senza controlli e senza le più basilari condizioni igienico sanitarie. 

Rivolte e roghi tossici

Una vera e propria polveriera pronta ad esplodere che negli ultimi mesi ha mostrato tutto il suo potenziale distruttivo: roghi tossici e rivolte, come quella che ha allontanato il presidio degli agenti di Polizia Locale. Che dire poi di quell'immensa discarica abusiva sorta intorno al perimetro del campo, cumuli di rifiuti più volti dati alle fiamme con i Vigili del Fuoco a dover addirittura evacuare, a scopo precauzionale, alcune delle abitazioni della strada.

Due giorni fa il blitz dei "caschi bianchi" che hanno sequestrato ben tre aree in cui erano stati sversati in maniera illecita rifiuti, anche speciali. 

Esasperati i residenti che, a più riprese, hanno chiesto al Municipio XV e al Campidoglio di mettere in campo soluzioni concrete e definitive. 

Tenuta Piccirilli, il campo rom che Raggi doveva chiudere ora fa paura: "Serve l'esercito"

Camping River: arrivano i militanti di Casapound

Ma nulla si è mosso. Così giovedì 26 aprile sulla Tiberina arriveranno i militanti di Casapound. La manifestazione è stata autorizzata ma non davanti al Camping River: le "tartarughe"si ritroveranno poco distanti in via Tiberina, 210. 

"Stop a degrado e criminalità, siamo stanchi di vivere i nostri quartieri da prigionieri. Siamo stanchi di abitare in zone franche libere da tutte quelle regole che, a quanto pare, valgono solo per chi è italiano. Il River, esempio perfetto di abuso e illegalità, va chiuso" - si legge nei manifesti di Cpi. 

Il sit in dell'Associazione Nazione Rom

Una manifestazione alla quale si contrapporrà il sit in dell'Associazione Nazione Rom, a quanto si apprende ancora non autorizzato. 

"Ci appelliamo al Questore ed al Prefetto di Roma perchè vietino la manifestazione di CasaPound Italia. Ci appelliamo a 'diritti senza confini', a tutti i sinceri democratici ed antirazzisti, ai laici, a tutte le associazioni ad unirsi a RSC ed alle nostre giuste rivendicazioni. Venga rispettata la Strategia Nazionale di Inclusione RSc - UNAR e gli Accordi Europei sottoscritti dall'Italia" - l'appello che lancia la "marcia contro razzismo ed abusi di Stato". La Tiberina si prepara ad essere blindata. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Prigionieri della baraccopoli": Casapound marcia sull'ex campo rom

RomaToday è in caricamento