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Campo rom a Roma Nord, M5s batte un colpo: "Bando unica soluzione"

In vista del consiglio straordinario sulla nuova baraccopoli istituzionale prevista in Municipio XV parla il consigliere 5s, Emanuele Anzoino: "Occorre gestire situazione delle 120 famiglie rom del River in attesa del superamento dei campi"

A meno di due settimane dal Consiglio straordinario del Municipio XV sul nuovo campo rom previsto nel territorio di Roma Nord, un'area attrezzata che dovrà accogliere le 120 famiglie del Camping River, anche il M5s del Quindicesimo rompe il silenzio. 

Sulla questione è infatti intervenuto, attraverso un lungo post su Facebook, il consigliere grillino in via Flaminia 872 Emanuele Anzoino che ha in sostanza ricalcato la linea espressa dal Campidoglio, ossia l'impossibilità di fronteggiare la prevista chiusura del River senza un'alternativa per le 420 persone, di cui più della metà minori, che, in condizioni di fragilità e senza alternativa abitativa, "si vedrebbero bruscamente private dell’alloggio e di forme di protezione sociale, con possibili ripercussioni sulla sicurezza pubblica".

"Non c'è nulla di 'nuovo' nel bando: solo la gestione di una situazione già in essere. Sul lungo termine, la posizione del Movimento 5 Stelle è la stessa di quanto dichiarato in campagna elettorale: superamento e chiusura dei campi Rom" - è perentorio Anzoino. 

"Il fatto che la questione Rom sia passata attraverso diverse amministrazioni di Roma, tanto di destra quanto di sinistra, la dice lunga su quanto essa sia delicata e di difficile soluzione. E infatti il River, con i suoi 120 nuclei familiari, è ancora li" - ha scritto il consigliere grillino sottolineando come l'attuale amministrazione abbia già effettuato il censimento dei campi e fornito le direttive per il bando che riguarda la chiusura dei primi campi coinvolti nel progetto ossia La Barbuta e La Monachina. 

"Ma per chiudere tutti i campi Rom di Roma ci vorrà tempo. Intanto, personalmente, per quanto riguarda il nostro Municipio, non vedo soluzioni alternative ad un bando che ci permetta di arrivare anche al superamento del River. Questo è quanto di più sincero e spontaneo ho da dire. E lo dico da cittadino del Municipio XV, preoccupato quanto voi per le difficoltà di convivenza che si stanno verificando sul nostro territorio, e lo dico al di là di qualsiasi colore politico". 

Un pensiero dunque personale ma che probabilmente, dopo tanto silenzio da parte dei pentastellati di via Flaminia, potrebbe racchiudere la linea dei Cinque Stelle in vista del Consiglio straordinario dedicato al tema. 

"Forse - aggiunge Anzoino dicendosi aperto a confronti , critiche e osservazioni - il ritiro del bando non è una soluzione e non c'è nessuna soluzione facile ed immediata. Il punto, a mio avviso, - conclude il consigliere grillino del Municipio XV - non è il 'nuovo' campo rom, il punto è che ci sono 120 famiglie rom del River che bisogna gestire fino all'entrata in vigore del piano per il superamento dei campi. Ed il bando al momento - sottolinea - potrebbe essere l'unico strumento a disposizione del Municipio XV"
 

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