"Ospedale Sant'Andrea, attese al pronto soccorso causa lavori" - questo il messaggio che si legge su uno de jumbo screen del Grande Raccordo Anulare in prossimità del nosocomio di Roma Nord. "Avviso. Causa lavori al pronto soccorso sono previste lunghe attese" - ribadisce un cartello stradale in giallo apposto sotto quello delle indicazioni stradali. 

A far notare quanto accade intorno all'Ospedale di via di Grottarossa il consigliere regionale, Fabrizio Santori che "tra assessori che bestemmiano e un Sindaco imbucato che dice al Pontefice cosa dire e non dire" parla di "una città allo sbando, anche sotto il profilo dell’assistenza sanitaria" a pochi mesi dall'inizio del Giubileo. 

"Dopo lo scandaloso cartello affisso al San Camillo in cui si rimandavano al 2016 gli interventi a causa dell’indisponibilità della sala operatoria - ricorda Santori - ecco spuntare il cartello del Sant’Andrea che invita a non andare al Pronto Soccorso causa lavori per il Giubileo”.

"Così mentre magari un cittadino cerca di raggiungere urgentemente il Pronto Soccorso più vicino, si trova di fronte un cartello che nella sostanza invita a fare retromarcia e a trovare un altro centro di primo soccorso. Il tutto - spiega il consigliere regionale - in un quadrante completamente isolato dove di alternative in termini di assistenza sanitaria ce ne sono ben poche". 

"E’ questa la sanità del presidente Zingaretti?" - si chiede Santori sottolineando come il Sant'Andrea avrebbe dovuto rappresentare una punta di eccellenza "e che invece continua ad essere coinvolto in scandali continui, non in ultimo quello riguardante gli appalti sulle camere mortuarie". "E’ questa la città che vogliamo offrire ai romani per il Giubileo? Una vergogna” - conclude Santori.