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Impegnare i migranti in lavori socialmente utili: la proposta in Municipio XV

Il documento arriverà nel parlamentino di via Flaminia 872 per essere votato, Pandolfi: "In vista del Giubileo siano volontari per decoro e pulizia, sarebbe giusto riconoscimento per accoglienza"

Impegnare i migranti ospiti nei centri di accoglienza della Capitale in lavori, volontari, socialmente utili. La proposta arriva dal consigliere del Gruppo Misto - Lista 'Territorio e Gente' del Municipio XV, Giuliano Pandolfi. Un documento che il parlamentino di via Flaminia 872 - nonostante sia stato protocollato nel luglio scorso e sia ancora senza il parere della Commissione Politiche Sociali - discuterà e voterà nel Consiglio convocato per domani 27 ottobre. 

"Per coloro che sono già in Italia, la legge nazionale impone l’accoglienza, che però, così come strutturata,  crea una situazione difficilmente sostenibile perché i tempi burocratici di accertamento e riconoscimento dello status di rifugiato politico,  risultano troppo lunghi" - scrive Pandolfi nella sua proposta ricordando come a Verona per i migranti - grazie ad un protocollo d'intesa tra Prefettura, amministrazione comunale ed Amia (la società comunale per la raccolta dei rifiuti) - c'è proprio l'idea di impiegarli gratuitamente per pulire strade e piazze.

Un'iniziativa che secondo l'esponente dell'opposizione del Quindicesimo potrebbe portare "un doppio beneficio" anche a Roma "favorendo da un lato un atteggiamento della cittadinanza meno ostile rispetto ai migranti e dall’altro, contribuirebbe gratuitamente al decoro urbano cittadino".

Inoltre - ricorda Pandolfi - nell’ambito di un vertice sull'emergenza sbarchi tra enti locali e Governo, l’ANCI ha comunicato, attraverso il suo Presidente Piero Fassino, "che i profughi e i rifugiati accolti nei comuni saranno impegnati in lavori socialmente utili". Premesse, scritte dal consigliere, a sostegno della sua proposta.

Il documento - qualora dovesse essere votato favorevolmente - impegnerebbe il Presidente del Municipio XV  a richiedere al Prefetto di Roma e al Sindaco Marino, anche alla luce di quanto dichiarato dall’ANCI, l’impiego dei migranti ricoverati nei centri di accoglienza della città di Roma, in lavori (gratuiti) socialmente utili quali, ad esempio, la pulizia delle aree verdi e delle strade.

"Con l'arrivo imminente del Giubileo i migranti potrebbero essere impegnati proprio per il decoro e la pulizia della città per tutto l'anno Santo: per loro - ha spiegato Pandolfi - sarebbe  un occasione per esprimere all'Italia un giusto riconoscimento per l'accoglienza offerta". 

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