Attesa per l’inizio della prossima settimana la stima circa i tempi dell’intervento che il Dipartimento SIMU, con mezzi e risorse proprie, effettuerà per riparare la voragine che si è aperta in via della Stazione di Cesano.

Un vuoto di 10x4 metri con profondità 4 dovuto alla perdita di una condotta ACEA che ha causato anche la rottura in più punti della volta di un ponte sotto la sede stradale che l’ha così indebolita trasversalmente.

A chiedere la realizzazione immediata di un percorso alternativo è l’ex Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XV, Giuseppe Mocci, che invita via Flaminia 872 a realizzare il bypass stradale in prossimità del ponte danneggiato.

“Continuare ad aspettare, nonostante il nostro Ufficio Tecnico abbia già redatto il progetto con tanto di nulla osta favorevole della proprietà privata, significa perdere ulteriormente tempo lasciando la strada chiusa per tutta la settimana prossima” – ha detto il capogruppo NCD in Quindicesimo sottolineando come una volta decisa tale realizzazione l’amministrazione dovrà fare tutti gli interventi utili per rendere il nuovo percorso provvisorio a norma, compreso l’adeguamento dell’area privata e la creazione del passo carrabile nel tratto di marciapiede interessato.

“Mentre si continua ad aspettare senza un motivo valido – scrive Mocci - i commercianti continuano a vivere una situazione di disagio che si aggiunge al grave problema della crisi economica in corso da tempo. Per loro, così come per il resto della popolazione di Cesano, la situazione sta diventando sempre più critica e in alcuni casi qualcuno è arrivato ad ipotizzare di ridurre drasticamente una parte del personale, di fatto lasciando senza lavoro intere famiglie”.