Cesano, dopo gli incendi arriva lo sfalcio. Intanto il XV attende un trattore

Operazioni di sfalcio e pulizia a Cesano. Dopo i devastanti incendi che hanno colpito il quartiere ai margini del Municipio XV il Servizio Giardini, sollecitato da via Flaminia 872, a sua volta incalzata dai residenti, ha iniziato gli interventi per rimuovere erba secca e incolta e con essa il rischio di nuovi roghi.

Sfalcio a Cesano: intervento al "parco della rotonda"

Le operazioni, per le quali è arrivato uno dei grossi trattori di Porta Metronia, stanno interessando la parte dietro la chiesa di via della Stazione di Cesano, ossia quel "parco della rotonda" per il quale gli abitanti avevano chiesto attenzione e tutela. Coinvolte anche alcune aree limitrofe, compresa quella intorno al palazzetto dello sport mai ultimato. 

Un intervento che, dopo solleciti e attesa, ha trovato il plauso di alcuni dei residenti intenti a chiedere la manutenzione necessaria: "Spesso ci si perde in inutili protocolli quando invece basterebbe agire secondo i bisogni della cittadinanza. Basta metterci la buona volontà e l'impegno. Tuttavia la manutenzione dovrebbe essere la normalità, non qualcosa di straordinario" - ha commentato Andrea Bova di Uniti si può.

Sfalcio a Cesano per evitare il rischio incendi

"Abbiamo chiesto di mettere in atto questa operazione per motivi di sicurezza visti gli incendi che già si sono verificati" - ha detto a RomaToday l'assessore all'Ambiente del Municipio XV, Pasquale Annunziata. Ma nono solo Cesano: da via Flaminia 872 rivendicano con orgoglio i fronti aperti sul verde. "Siamo già intervenuti sulle ultime aree rimaste da sfalciare al Parco Papacci di Grottarossa, al Parco di Colli d'Oro e sulla pista ciclabile che da Ponte Milvio va a Castel Giubileo: su quest'ultima manca il tratto più estremo e sarà completato appena i mezzi del Servizio Giardini saranno disponibili". 

Un trattore per il Municipio XV

Intanto il Servizio Operativo Municipale del XV è in attesa di un trattore tutto suo: "Attendiamo che arrivi il sostituto di quello rubato tanti anni fa, per il momento sarà custodito a Porta Metronia in attesa di avere sul territorio una sede più che sicura in cui depositarlo" - ha aggiunto Annunziata.