rotate-mobile
La Storta Via Alfredo Sforzini

Cesano, a scuola contatore scoperto: "Da due anni pericolo per bambini"

Alla scuola Angelini il contatore accanto al cancello di ingresso senza sportellino, tempo fa erano stati i genitori a montare un pannello di legno poi divelto. Mocci (Lista Marchini): "Basterebbero pochi euro e un fabbro"

Un contatore di Acea completamente scoperto e alla portata dei bambini che frequentano la scuola, a coprirlo in via provvisoria un pannello di legno, poi divelto, posto dai genitori: unico debole e temporaneo argine ad accessi e manovre non autorizzate. Succede alla scuola Angelini di Cesano, quella visitata proprio di recente dalla Sindaca Raggi. 

Una situazione che, nonostante le segnalazioni, risulta così da oltre due anni. "La Sindaca Raggi ha visitato la scuola Angelini di Cesano. Insieme a lei erano presenti le più alte cariche di Roma Capitale e XV Municipio come l'assessora alla scuola Laura Baldassarre, il Presidente del XV Municipio, gli Assessori di via Flaminia e Consiglieri di maggioranza: il 'corteo' che ha accompagnato la prima cittadina alla Angelini è passato in Via Orrea prima e Via Sforzini dopo, ma nessuno si è accorto di quel contatore Acea pericoloso, posto proprio a ridosso del cancello scolastico". A denunciarlo, ancora una volta, il consigliere della Lista Marchini Giuseppe Mocci. 

"La vera assurdità di questa situazione - ha aggiunto - sta nel fatto che sono più di due anni che stiamo chiedendo agli organi di governo di ripristinare le condizioni di sicurezza in quel punto. È cambiata amministrazione ma nulla è cambiato".

E un'occasione di intervento poteva essere quella degli interventi di ripristino dell'agibilità della scuola in seguito alla tromba d'aria che l'ha devastata: "Ultimamente sono state spese diverse centinaia di euro per riparare i danni della tromba d'aria di novembre però, purtroppo, è mancata la lungimiranza di inserire tra gli interventi anche la risoluzione di quel problema. Un lavoro modesto, che può fare tranquillamente un fabbro con pochi soldi" - ha detto Mocci ricordando come lo scorso anno, insieme ad un gruppo di volontari, era stato posto un pannello di legno per la chiusura provvisoria del contatore. Uno sportellino nel tempo divelto con il pericolo a riemergere e rimanere costante. 

"Il detto recita 'Passato lu Sando passata la festa'. Per quanto riguarda il pericolo all'ingresso della scuola Angelini speriamo che non sia così. Speriamo che ci sia un intervento immediato e risolutivo da parte delle istituzioni. Anche perché - ha concluso Mocci - non è giusto aspettare sempre l'Intervento di cittadini volenterosi". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cesano, a scuola contatore scoperto: "Da due anni pericolo per bambini"

RomaToday è in caricamento