Le auto sfrecciano su via Monterosi, il Fleming propone "zona 30"
Al via la raccolta firme del Comitato di Quartiere 'Fleming-Tor di Quinto' per l'installazione di limiti di velocità e dissuasori
Via Monterosi, nonostante lo spazio limitato della carreggiata e le auto parcheggiate sul lato, come una pista da corsa. Sfrecciano le vetture sul rettilineo del Flemimg e la cosa preoccupa i residenti che per ovviare alla problematica chiederanno al Municipio XV di porre il limite massimo di velocità a 30 km/h.
Il tratto a maggior rischio, per pedoni e automobilisti stessi, è quello al'altezza dell'incrocio con via Melegari e per questo il Comitato di Quartiere si sta impegnando in una raccolta firme con proposta di viabilità da consegnare a via Flaminia 872 sperando in un ascolto maggiore rispetto al caso di via Valdagno a senso unico.
Adozione di sistemi di rallentamento della velocità con bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio con presegnalamento; massima velocità consentita a 30 km/h e - qualora fosse possibile - l'installazione di attraversamenti pedonali rialzati: questo quanto vorrebbero i residenti del Fleming impegnati su tale battaglia.
"Una sorta di 'zona 30' per tutelare gli abitanti" - spiega a RomaToday Fabio Massimo Zito, esponente del Comitato di Quartiere 'Fleming-Tor di Quinto'. "Sono stati tanti - prosegue - i residenti della zona che hanno segnalato disagi e difficoltà per le automobili che corrono a velocità inappropriate su via Monterosi creando pericoli per tutti. Tra le altre cose - ricorda Zito - tempo fa era anche nelle idee del Municipio rendere la strada percorribile a massimo 30 km/h: un progetto poi caduto nell'oblio".
Intanto nel quartiere la raccolta firme prosegue e le sottoscrizioni saranno presto consegnate in via Flaminia 872 nella speranza che - nonostante le dinamiche politiche in corso - qualcuno riprenda in mano la vecchia proposta fatta al Fleming.
