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Cassia Cassia / Via Lucio Cassio

Tomba di Nerone, il Municipio XV rifiuta le toppe: "Dopo la fibra strada completamente riasfaltata"

Il minisindaco Simonelli in sopralluogo in via Lucio Cassio: "Manto stradale deve essere sempre rifatto a regola d'arte"

Niente toppe dopo il passaggio delle aziende dei sottoservizi sulle strade del territorio: è il grido di battaglia del Municipio XV che, fresco di nuovo assessore ai Lavori Pubblici, non intende fare sconti alle società che operano sulle vie di Roma Nord per la posa di cavi elettrici, dell'illuminazione, di tubature o fibra ottica.

Municipio XV rifiuta le toppe

"Le aziende di servizi da Acea, Italgas alle compagnie telefoniche devono ripristinare il manto stradale a regola d’arte per l’intera larghezza e lunghezza dello scavo e non limitarsi a metterci delle toppe" - ha ricordato il presidente del Quindicesimo, Stefano Simonelli rammentando pure come per chi lavora male siano previste sanzioni economiche e nei casi più gravi, la sospensione fino a sei mesi del rilascio di nuove autorizzazioni ad effettuare lavori su strada. 

Dopo la fibra rifatta via Lucio Cassio

Incessante il lavoro di mappatura e monitoraggio dell'Ufficio Cavi del Municipio XV ben attento che le strade interessate dagli scavi per i sottoservizi tornino pienamente percorribili e sicure. L'ultima in ordine di tempo è via Lucio Cassio, nel cuore di Tomba di Nerone: "Su indicazione dell’ufficio cavi del XV Municipio, continua il rifacimento delle strade dopo i lavori di posa della fibra ottica. E' stato il turno di via Lucio Cassio completamente riasfaltata" - ha fatto spere il minisindaco grillino in sopralluogo sulla strada della Cassia con tanto di test in sella allo scooter e video postato in rete. 

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