Prati, piste ciclabili inutilizzabili per colpa delle auto blu
La denuncia è dell'associazione BiciRoma: Il presidente dell'associazione: "Le auto devono essere sequestrate, fino alla confisca per i recidivi ci siamo rivolti a tutte le istituzioni, ma abbiamo gridato contro un muro
Come ogni mattina ci si alza e dopo la colazione si va a lavoro. Chi in macchina, chi in scooter, chi in tram, ognuno sceglie il mezzo più adatto alle proprie esigenze. Ognuno sceglie il modo più opportuno in base alle esigenze e preferenze. I ciclisti però no, perchè o le piste ciclabili non ci sono, o quando ci sono, vengono ostruite dalle pessime abitudini.
Furgoni parcheggiati sulle piste ciclabili non permettono il transito dei papà che accompagnano i figli a scuola e dei nonni usciti per farsi un giro, ma più grave le auto-blu parcheggiate per chi sa quale vezzo istituzionale.
Piste ciclabili a Prati
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Come si vede nelle foto, i vigilini addetti al controllo sostano al fresco di una pianta davanti all'infrazione senza tenerne conto, questo accade in via Marcantonio Colonna. "Le auto devono essere sequestrate,fino alla confisca per i recidivi - ha detto il Presidente di Biciroma, Fausto Bonafaccia - ci siamo rivolti alle istituzioni comunali fino al Parlamento per ottenere delle pene più severe, ma abbiamo gridato contro un muro".
L'associazione Biciroma si occupa della questione delle piste ciclabile da anni, sempre in prima linea e si dice preoccupata dei futuri sviluppi territoriali " se gli automobilisti infrangono i divieti di piste ciclabili in "sede propria" figuriamoci cosa accadrà sulle prossime cha sono solo dipinte sull'asfalto".
Nel 2010 proprio nel periodo della green economy,del mercato dell'Eco- sostenibile e dei prodotti Bio a Roma ancora non si riesce ad avere rispetto per il popolo delle due ruote e manubrio.
