Marranella, tragedia sfiorata in via Perestrello: fiamme nel cantiere occupato da abusivi

Le fiamme sono partite dall'interno dei box, da mesi trasformati nella casa di una decina di occupanti almeno. Al posto delle auto che dovrebbero occupare i parcheggi, doghe di legno per dormire, stufe e bombole a gas per cucinare dentro mura di cartone, vecchi mobili ora accatastati sul piazzale. 

Venerdì sera, intorno alle 21, nel cuore della Marranella, un rogo è divampato all'interno del cantiere all'angolo tra via Perestrello e via Tempesta. Erano le 21 circa, quando sul posto, avvisati dai residenti, sono intervenuti i Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme. Fuggiti in tempo dal rogo, gli occupanti, senzatetto per lo più stranieri, sono riusciti a salvarsi.

Mentre scriviamo, i box sono vuoti, nessuno di loro è tornato a riprendere possesso di quella che oramai, dopo mesi di insediamento, hanno attrezzato ad abitazione di fortuna. Perché lì, nonostante il parcheggio sia terminato, restano le transenne, e il cantiere sembra quasi abbandonato. Di proprietà di un costruttore privato della zona, non è chiara la ragione della mancata apertura della struttura, nè quale sia la destinazione finale. 

Secondo quanto ci viene riferito a riguardo dall'assessore ai Lavori Pubblici del V municipio, Stefano Veglianti, l'impresa è stata autorizzata per la realizzazione dei box auto, ma sarebbe in attesa dei permessi per costruire una palazzina sopra il parcheggio, previa demolizione di altre cubature in suo possesso. Lui smentisce, dichiarando di essere stato impedito nell'apertura del cantiere da una parte dalla stessa "invasione di abusivi", dall'altra da "adempimenti burocratici richiesti dal municipio" che non gli sarebbero dovuti. "Il progetto è cambiato, non costruiamo niente sul parcheggio. Ho denunciato più volte ai Carabinieri l'occupazione, ma nessuno è mai intervenuto". 

Il giorno dopo il rogo, anche gli uomini del V gruppo Prenestino della Polizia Locale si sono recati sul luogo dell'incendio, avvisati da un abitante che avrebbe colto in flagrante ignoti intenti a gettare rifiuti in grandi quantità all'interno dei box andati a fuoco. Ma all'arrivo degli agenti il piazzale era deserto.