Pigneto, il giardino Galafati a 6 mesi dall'apertura: "Già panchine rotte e giochi da riparare"
Sono i genitori dell'istituto scolastico a scrivere una lettera a Municipio, Comune, sindaco, vicesindaco e Dipartimenti competenti. Con tanto di elenco dei danni e foto allegate
Aperto da neanche sei mesi, il nuovo giardino Angelo Galafati, davanti alla scuola Enrico Toti al Pigneto, è già tra le denunce dei cittadini, che chiedono a gran voce interventi urgenti di manutenzione. Sono i genitori dell'istituto scolastico a scrivere una lettera a Municipio, Comune, sindaco, vicesindaco e Dipartimenti competenti. Con tanto di elenco dei danni e foto allegate.
Una trave spezzata al castello a due torri, dischi che mancano al pannello di giochi per bambini, una stecca rotta a una panchina, pochi cestini e sempre pieni. Oltre alla scarsa manutenzione del verde. Inoltre, segnalano, "le pavimentazioni realizzate richiedono degli interventi in quanto diventano sterrati polverosi o zone acquitrinose a seconda delle condizioni meteorologiche".
Sull'area verde frutto di un processo di progettazione partecipata e aperto dopo otto anni di lavori sopra la neonata metro C, si sono già scatenate polemiche e proteste dei residenti per i tempi di consegna del giardino e per il servizio di apertura e chiusura che a tutt'oggi non viene effettuato. La manutenzione invece dovrebbe essere in carico del Servizio Giardini, e il Municipio ha sempre assicurato il regolare svolgimento della pulizia. Il condizionale è d'obbligo perché i fruitori invece lamentano il degrado.
"Le precedenti richieste di incontro per condividere possibili soluzioni alle diverse questioni rimaste in sospeso e riguardanti il nuovo giardini (apertura/chiusura, segnaletiche, messa in sicurezza, arredi mancanti, irrigazione) - scrive l'Associazione di genitori - ad oggi non hanno avuto seguito, confidiamo che almeno su queste ci sia la dovuta assunzione di responsabilità da parte degli amministratori".