Cinema l'Aquila, habemus data: prima proiezione il 24 maggio 

Stavolta, a meno di imprevisti, ci siamo davvero. Dopo quasi tre anni di chiusura, riapre il cinema l'Aquila al Pigneto. Manca ancora l'ufficialità, ma fervono i preparativi e tra i ben informati già gira il cronoprogramma: il 21 maggio la presentazione alla stampa (forse alla presenza della sindaca Virginia Raggi) e il 24 il primo film nella sala Anna Magnani. 

Prima però i vincitori del bando, e futuri gestori, incontreranno le realtà territoriali per illustrare le linee guida del programma e magari intercettare qualche suggerimento utile. Intanto il comitato di quartiere Abitanti Pigneto è a lavoro su manifesti e volantini da diffondere il più possibile per informare la cittadinanza. Chi vorrà potrà partecipare all'assemblea pubblica che si terrà dentro il cinema il 14 maggio. 

Ricordiamo che l'affidamento dell'immobile, tra i beni confiscati alla banda della Magliana, è stato aggiudicato all'associazione temporanea d'imprese (ATI) formata dalla coop Cinema Mundi e della onlus Men At Work, dopo un lungo iter iniziato con i sigilli della forza pubblica per irregolarità gestionali, proseguito tra ritardi, ricorsi al Tar, intoppi burocratici durante l'ex amministrazione Marino e parte di quella attuale, fino alla comunicazione dei gestori a municipio e cittadini: a fine maggio, il 24, il cinema l'Aquila torna alla vita. 

Il programma degli spettacoli non è ancora noto, ma l'amministrazione M5s ha già tracciato la linea da seguire. Che è quanto emerso dalla serie di incontri partecipati con la cittadinanza, e test on line, che hanno preceduto la pubblicazione della gara. Pur mantenendo infatti la vocazione cinematografica, l'amministrazione M5s ha spinto perché il perimetro dell'offerta fosse il più ampio possibile. L'Aquila, è precisato nel bando, sarà infatti anche "presidio culturale che sviluppi relazioni e trame sociali, un luogo di aggregazione, di ricerca e di sperimentazione, e legato alla promozione della cultura della legalità".