Ex biblioteca di via Mori, Palmieri: "Procedere con i lavori"

Si parla ancora una volta della biblioteca, ormai ex, di via Attilio Mori nel quartiere Pigneto. Dopo l'annuncio dei lavori per il trasferimento nei locali ex Serono, il Municipio si oppone con fermezza alla decisione del Comune di Roma di adibire l'ex biblioteca a sede territoriale per il censimento. Il motivo? L'edificio è pieno di amianto, confermato da un recente sopralluogo della Asl, ed è stato chiuso più di un anno fa. Usarlo adesso equivale a ritardare ancora di più l'inizio dei lavori di bonifica "per i quali il Municipio Roma 6 da anni chiede idonei finanziamenti finalizzati alla messa in sicurezza dell’edificio". Lo dichiarano Giammarco Palmieri, Presidente del Municipio Roma 6, e Massimiliano Valeriani, Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Roma.

“Durante i lavori della Commissione Trasparenza abbiamo affrontato questo tema, e nel corso della discussione sul bilancio del Comune abbiamo vigilato sull’inserimento dei fondi necessari per la bonifica dell’immobile”, afferma Massimiliano Valeriani, Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Roma. “Ora questa scelta insensata ed irresponsabile del Comune di adibire l’immobile di via Mori a sede del censimento rischia di far perdere molti mesi, mettendo a repentaglio la salute dei cittadini, dei bambini che frequentano la scuola e degli stessi lavoratori che saranno impegnati nel censimento. E’ aberrante che mentre un pezzo del Comune opera in un senso ci sia un altro pezzo che opera in maniera diametralmente opposta”.