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Piazza Ledro: ricollocate le targhe dei martiri delle fosse ardeatine

Ricollocate in piazza Ledro 7, quartiere Trieste nel Municipio II, le targhe commemorative che rievocano il sacrificio di Luigi Pierantoni e Raffaele Zicconi, entrambi trucidati alle Fosse Ardeatine

Questa mattina sono state ricollocate in piazza Ledro 7, quartiere Trieste nel Municipio II, le targhe commemorative che rievocano il sacrificio di Luigi Pierantoni e Raffaele Zicconi, entrambi trucidati alle Fosse Ardeatine. Le targhe, originariamente collocate dal Partito d'Azione nell'immediato dopoguerra, ma oramai definitivamente deteriorate dal tempo e più volte oggetto di atti di vandalismo, sono state sostituite con due nuove targhe di marmo, identiche alle originali. Si è inoltre montato le due insegne commemorative ad un'altezza maggiore proprio per preservarle da eventuali atti vandalici.
Luigi Pierantoni, tenente della Croce Rossa Italiana e membro del Partito d'Azione clandestino, aveva proprio in piazza Ledro, la sua casa-ambulatorio che usava come base per l'attività politica. Nello stesso palazzo abitava Raffaele Zicconi, impiegato dell'allora Poste e Telegrafi e aderente anch’esso al Partito d'Azione. 
Arrestati, a seguito di una delazione - Pierantoni mentre stava lavorando al presidio romano della Croce Rossa di Tor Fiorenza; Zicconi mentre stava preparando un attentato ad impianti postelegrafonici – furono entrambi dapprima arrestati e rinchiusi a via Tasso e poi trasferiti nel carcere di Regina Coeli. Da qui il 24 marzo 1944 furono prelevati su ordine della polizia di sicurezza tedesca e trasportati alle Fosse Ardeatine, dove furono tra le prime vittime della rappresaglia nazista.

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