rotate-mobile
Pinciano Pinciano / Viale del Galoppatoio

Villa Borghese, intitolato un viale ai fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo

Il viale dedicato ai due campioni dell'equitazione è stato inaugurato alla presenza del presidente del Coni Malagò e dell'assessore Marinelli. "Un portafortuna per le Olimpiadi"

Un viale intitolato a Piero e Raimondo D'Inzeo all'altezza di Piazza di Siena. Villa Borghese ha finalmente un tratto di strada intitolato ai due campioni dell'equitazione, scomparsi a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro, rispettivamente il 13 febbraio 2014 e il 15 novembre 2013. Alla loro memoria è stata infatti dedicata una targa toponomastica, inaugurata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal numero uno della Federazione sport equestri, Vittorio Orlandi, e dall'assessore del Comune di Roma a Cultura e Sport, Giovanna Marinelli. 

Durante la breve cerimonia, cui hanno partecipato anche i familiari dei fratelli D'Inzeo insieme ai rappresentanti dell'Esercito e dell'Arma dei Carabinieri, è stato ricordato il grande valore sportivo e umano dei cavalieri. "Siamo molto felici, è una giornata che più bella di così non poteva essere" ha spiegato Malagò. "Gli amministratori locali hanno dimostrato di essere semplicemente persone di buon senso, perchè le regole della toponomastica impongono di aspettare anni. Si è fatta un'eccezione, come loro sono stati un'eccezione nel mondo dell'equitazione". Per l'assessore Marinelli con questa decisione il Comune "sana prima di tutto un debito verso due suoi grandi cittadini e verso due rappresentanti di uno sport importante come l'equitazione".

Impossibile non pensare ai fratelli D'Inzeo, grandi protagonisti dei Giochi olimpici di Roma del 1960, nell'ottica della candidatura della Capitale alle Olimpiadi del 2024. "Sono i nostri testimonial d'eccellenza e sono sicuro che fanno il tifo per noi", ha ricordato Malagò. Di momento "beneaugurante" per il sogno olimpico di Roma ha parlato anche Marinelli: "Sicuramente questa giornata è un piccolo portafortuna che consegniamo al futuro della città". Raimondo e Piero D'Inzeo hanno partecipato ininterrottamente a otto Olimpiadi, dall'edizione di Londra 1948 fino a quella di Montreal 1976, conquistando complessivamente 12 medaglie. Raimondo ha vinto un oro a Roma 1960, in sella al mitico Posillipo, poi due argenti e tre bronzi oltre a due ori, un argento e un bronzo ai Mondiali. E' stato portabandiera dell'Italia ai Giochi di Città del Messico 1968. Piero, invece, ha vinto due argenti e quattro bronzi ai Giochi. "Vorremmo che tutti i nostri ragazzi li ricordassero, di generazione in generazione- ha detto Orlandi- Hanno fatto della nostra Nazione un esempio mondiale nel campo dell''equitazione". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Villa Borghese, intitolato un viale ai fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo

RomaToday è in caricamento