Municipio II, movida e spaccio al centro del secondo incontro con Gabrielli: "Ci vuole tempo"
Dopo circa due mesi dalla prima 'visita' il prefetto di Roma torna nel II municipio: "Mettiamo insieme le singole debolezze, possono diventare una forza". Gerace: "Importante occasione di confronto"
E' tornato nel secondo municipio, il prefetto di Roma Franco Gabrielli, a circa due mesi di distanza dalla sua prima visita. Presente all'incontro, oltre ai cittadini e ai comitati interessanti, anche il presidente municipale Giuseppe Gerace. Nella sala del consiglio municipale di via Dire Adua anche i responsabili di tutte le forze dell’ordine e del corpo di polizia locale di Roma Capitale. Al centro dell'attenzione soprattutto il lavoro effettuato in questi due mesi in tema di sicurezza, spaccio e movida selvaggia.
"Non sono dell'idea che pochi mesi possano dare significative risoluzioni ai problemi, perchè questi sono antichi e incancreniti e ci vuole tempo" ha dichiarato il prefetto. "Possiamo, però, mettere insieme singole debolezze, perché insieme diventino una forza. Bisogna fare un lavoro di squadra. Noi inauguriamo e crediamo nel metodo del confronto" ha concluso.
Ha aggiunto Gerace: "Poter apprezzare risultati concreti non è facile. Ci sono stati tavoli intermedi di lavoro con le forze dell'ordine per avviare, anche all'interno dei miei uffici, delle sinergie. È un lavoro sul quale il prefetto mette la faccia: si perde o si vince insieme".
Come ha spiegato il municipio in una nota, dopo il primo incontro tenutosi il 5 giugno scorso, sono stati avviati tavoli di lavoro sulle problematiche maggiormente sentire dai cittadini e condivise dalle Forze dell'Ordine. "Si esprime grande soddisfazione perché già in questa prima fase sono state affrontate le tematiche della movida sia per quanto attiene lo spaccio di sostanze stupefacenti che per la vendita e il consumo delle bevande alcoliche, implementando i servizi di vigilanza, con conseguente aumento del numero degli arresti e delle quantità di sostanze sequestrate, e sottoponendo molti esercizi a numerosi controlli e irrogando le dovute sanzioni" ha spiegato Gerace nella nota. "L’incontro ha rappresentato un’ulteriore occasione di confronto, fondamentale per garantire tanto l’assunzione di responsabilità da parte delle Istituzioni, quanto la possibilità dei cittadini di prendere atto delle reali iniziative intraprese".
