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Ostia Ostia / Via dell'Appagliatore

Ostia, Acilia, Infernetto e Palocco: le buche con la strada intorno

Un po' rally, un po' golf. Le strade del XIII Municipio sono talmente tanto rovinate che i cittadini devono impegnarsi per non finire dentro le innumerevoli buche

C'è una caramella, famosa, che a metà anni 90 spopolava. Era diventata famosa per il suo sapore forte e per il jingle "il buco con la menta intorno". Ecco a Ostia e dintorni la situazione è simile: le buche con la strada intorno. Ormai i cittadini del XIII Municipio ci ridono su, e forse, sdrammatizzare è quasi l'unico modo che rimane per fronteggiare la situazione.

Siamo andati a fare un giro, tra una buca e l'altra, per le strade del quartiere romano forse più dissestato. Acilia, Bagnoletto e Dragona, quando piove, vedono le voragini delle loro strade trasformate in piscine. Gli automobilisti che girano tra Palocco e Infernetto devono divincolarsi tra le radici e le strade poco asfaltate. I residenti di Ostia, invece, hanno smesso di contare quante buche ci sono sulle strade del Lido.

Le immagini delle buche per le strade di Ostia

LE PRIME BUCHE - Buche, radici, dossi, massi e alberi in mezzo alla strada. No, non stiamo parlando né di golf e né delle strade di un nuovo percorso rallystico. Proviamo semplicemente a descrivere le strade di Ostia e dintorni. Iniziamo il nostro tortuoso viaggio in via delle Acque Rosse. Le immagini documentano il completo stato di degrado e di abbandono in cui versa la via, una delle prime del Lido. La zona, per altro, è sempre molto trafficata perché collega viale dei Romagnoli all'entroterra lidense ed è anche un proseguimento di via delle Azzorre, la strada che fa da collante con la zona di Nuova Ostia. Vicino al marciapiede c'è, ormai da anni, una roulotte semi distrutta in cui, a volte, dorme anche un uomo senza fissa dimora. Ma questa è un'altra storia.

Ostia, buche e degrado in via delle Acque Rosse: le foto

ACILIA E DRAGONA - Ci dirigiamo poi verso Acilia e l'Infernetto. Qui la situazione non cambia. Anzi. La poca acqua che Cleopatra ha portato ha creato delle piccole, e pericolose, piscine. In via Ernesto Boezi, strada privata aperta a pubblico transito, i privati asfaltano il proprio fronte strada, l'Amministrazione invece no. In via Alessio Olivieri la situazione è quasi apocalittica come ci racconta Iolanda, una nostra lettrice: "Abbiamo molte difficoltà a parcheggiare e nel farlo rischiamo quasi sempre gli ammortizzatori, i paraurti e le ruote delle nostre vetture. Davanti al mio cancello e a quelli vicini si forma un 'lago di acqua' tanto da sembrare una bella piscina condominiale impedendoci di transitare a piedi".

Le foto delle strade allagate

CAMPO DA GOLF - Chi ha detto che nel XIII Municipio non ci sono campi da golf pubblici? Buche di mezzo metro e dossi. All’Infernetto le strade sembrano dei veri e propri campi golfistici. 18 buche in qualche chilometro, roba da far invidia a Tiger Woods. Alcuni residenti hanno risolto mettendo della ghiaia per tentare un rimedio di fortuna. In via Lulli, proprio davanti l’ingresso del campo da calcio e del parco dei bambini, la buca è proprio al centro della strada. Chissà che non sia una sorta di ingresso secondario.

PALOCCO E AXA - Le tre strade principali in via Wolf Ferrari, via del Fosso di Dragoncello e via di Dragona sono disastrate. Ma il peggio si trova nelle arterie minori. Furibondi pure i cittadini di Palocco che si lamentano di via Alessandro Magno, la strada che attraversa tutto il comprensorio. Una lunga via impossibile da percorrere stando in piedi sulla Vespa, come fece Nanni Moretti in 'Caro diario'. Un altro caso record si registra in via Fabiano Landi, tra Casal Bernocchi e Acilia: qui la catramatura è stata ripetuta tre volte dal 2008 fino ad'ora.

DA BUCO A VORAGINE - Continuando a citare film, ricordate come in '2012' John Cusack scappava al cedimento dell'asfalto? A Ostia Ponente non siamo a quei livelli ma poco ci manca. All'altezza dell'incrocio tra via Appagliatore e via Casana c'è una voragine protetta solo da quattro transenne. In via Grenè sul marciapiede un buco nero profondo mezzo metro è protetto, per così dire, da tre transenne. Una in meno. La medaglia d'oro la prende via Zambrini che, nel tratto in cui si incrocia con via Zotti arriva ad 1 metro di profondità. Via Forgiarini è attualmente chiusa al traffico a causa un avvallamento molto simile a quello di Corso Duca di Genova che, proprio ieri, ha visto ultimati i lavori sul manto stradale. 

I CITTADINI - Le voragini, segnalate da cartelli e delimitata da una recinzione provvisoria posta per scongiurare il pericolo che qualche veicolo o qualche pedone potesse caderci dentro sono lì ormai da mesi. Paolo, che vive proprio in via dell'Appagliatore ci urla tutta la sua rabbia: "Qui non c'è nessuno che sia intervenuto per ripararla. Ancora una volta il degrado e l’abbandono segnano lo stile di chi ci amministra che non riesce a garantire la manutenzione ordinaria e la gestione del quotidiano. Quindi malgrado gli annunci roboanti le strade dei nostri quartieri continuano ad essere tutte un buco neanche fossero emmenthal svizzero".
 
RISCHIO IDROLOGICO - La presentazione della mappa dei rischi di dissesto idrogeologico illustrata il 13 ottobre indica un aumento di voragini in quasi tutta la città. La mappa elaborata da un gruppo di lavoro, costituito da esperti Ispra, Cnr, Protezione Civile e Dipartimento Urbanistica Roma Capitale, con la quale sono state individuate le aree del territorio romano soggette a smottamenti e cedimento del terreno ha dimostrato che c'è un aumento di voragini in quasi tutta la città. Nel corso dei millenni, su tutta Roma, si sono realizzate innumerevoli cavità per estrazioni minerarie. La presenza di queste cavità, pone una serie di problematiche ambientali, geologiche, geotecniche, strutturali ed idrogeologiche ed è per questo che urgono interventi mirati alla localizzazione ed al consolidamento delle cavità sotterranee a salvaguardia della pubblica incolumità, degli edifici e delle infrastrutture presenti.
 
LAVORI IN CORSO - Nel maggio scorso per l'apertura di una voragine era stata chiuso al traffico il tratto della rotatoria tra via Pianeta Giove/Saturno. Nella zona di via della Grande Muraglia, dopo via di Mezzocammino. Al momento a Ostia la situazione sembra stia piano piano migliorando: corso Duca di Genova, infatti, è stata completata e riaperta al traffico ed in via Zambrini all'incrocio con via Zotti gli operai stanno cominciando i lavori di messa in sicurezza. Il XIII Municipio ha assicurato che preso farà un sopralluogo su tutto il territorio per rimediare, si spera definitivamente, ai problemi e soprattutto alle voragini che rischiano di risucchiare i cittadini neanche fossero degli stargate.
 
 
 

 

 

 

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