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Venerdì, 29 Marzo 2024
Ostia Ostia / Lungomare Paolo Toscanelli, 197

Ostia, inaugurazione del Village saltata per "colpa di una determina"

Il Municipio X insomma corre ai ripari, dopo due mesi, e conferma la presenza di un documento errato: quello con cui si autorizzava nel settembre del 2015 la Malibù beach ad affidare la gestione alla Hesperia srl

Il X Municipio "chiarito" la posizione pubblicando le motivazioni che avrebbero bloccato l'inaugurazione dello stabilimento Village di Ostia del 21 marzo scorso.

"Chiarimenti in merito alla determinazione dirigenziale n. 1731 del 14 settembre 2015 di Autorizzazione ex art. 45 bis del Codice della Navigazione per la gestione dello stabilimento balneare "Village" in Lungomare Paolo Toscanelli, 197. Presa d’atto delle procedure espletate dall’Autorità Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, per l’affidamento della gestione dello stabilimento balneare "Village" sottoposto a confisca ex art. 12 sexies della L. n. 356/1992 e s.m.i.", è la nota apparsa sul sito ufficiale del Comune di Roma.

Secondo le determinazioni dirigenziali, quindi, viene confermata la presenza di un documento errato, quello con cui si autorizzava la Malibù Beach ad affidare la gestione alla Hesperia srl. 

Doveva essere infatti il coadiutore dei beni confiscati a dover gestire l'affido e non la Malibù. Nel frattempo il Village è "attivo" solo nella zona ristorante. Il lido, in passato gestito dal clan Fasciani e sequestrato nel 2013, aspetta di rivedere definitivamente la luce. 

All'inagurazione, tra gli altri, erano attesti Maurizio Stirpe Presidente di Unindustria, Nicola Zingaretti Presidente della Regione Lazio, Franco Gabrielli Prefetto di Roma, Guglielmo Muntoni Presidente della terza sezione del Tribunale di Roma, Alfonso Sabella magistrato.

Ostia, inaugurazione salata stabilimento Village

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