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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Recupero patrimonio pubblico: M5S e Lista Marchini attaccano Pd di Ostia Nuova

Notturni: "Incomprensibile bocciatura dal parte della maggioranza di un emendamento nella redazione del registro degli immobili di proprietà dell'amministrazione"

Il consiglio del X Municipio, ieri, è stato teatro di un'accesissima discussione sul temi inerenti i lavori della Commissione speciale recupero patrimonio, istituita allo scopo di valorizzare gli immobili e le aree che appartengono al parlamentino lidense. 

Il dibattito si è aggirato intorno al fatto che lo scopo non potesse essere realmente perseguito in mancanza di un adeguato censimento dei cespiti facenti capo alle proprietà del Comune di Roma. Da qui un appunto alla precedente amministrazione, relativo al suo scarso impegno per sanare il vuoto di conoscenza in merito agli immobili di proprietà che interessano questa parte di territorio. Fino qui nulla di strano.

Giulio Notturni, capogruppo della Lista Alfio Marchini, spiega com'è andata la seduta: "E’ stato bocciato un mio emendamento alla risoluzione che prevede l'istituzione di un registro del patrimonio del X Municipio che, tra l'altro, nel principio è identico alla risoluzione già votata nella scorsa consiliatura. L’emendamento è volto a garantire maggiore trasparenza al registro stesso. Nello specifico, il documento inseriva, nelle premesse e nel dispositivo, di tenere conto e di impegnare il sindaco a dare esecuzione alla delibera n. 41 del 20/09/12 dell'Assemblea Capitolina che prevede l'istituzione dell'Anagrafe pubblica del patrimonio del Comune di Roma e la sua pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Roma, promossa dall'associazione ‘Cambiare Davvero'. Si vuole forse continuare a tenere nascoste situazioni, come quelle ancora da verificare che riguarda la sede del Pd di Ostia Nuova, che risulta inadempiente nei confronti della Romeo del Comune di Roma?". Accusa Notturni. 

"Abbiamo ribadito che non si conosce la consistenza immobiliare in capo al municipio, mentre si sa invece che un Circolo del PD ne occupa indebitamente i locali. Esiste quindi una evasione del canone a danno delle casse comunali e dei cittadini come emerge chiaramente da un documento in nostro possesso della Romeo S.p.A, la società di gestione del patrimonio per conto di Roma Capitale interpellata per ottenere informazioni utili a censire i locali commerciali ricadenti in questo territorio". Commentano dal M5S del X Municipio.

Tra le altre cose, secondo il Movimento 5 Stelle, la sede del Pd di Ostia Nuova "risulta essere stata utilizzata come punto utile per le scorse primarie, dunque a questo punto chiaramente a spese dei cittadini".

Il caso della palazzina di via Forni aveva già visto il PD al centro di una polemica, alimentata da alcune associazioni locali che in un comunicato del dicembre 2010 affermavano: "L'aspetto più grottesco è che di fronte a queste palazzine, al piano terra, sempre dentro una palazzina costruita da Armellini, esiste il circolo PD di Ostia Nuova, che ha ottenuto in un consiglio straordinario l'impegno da parte del presidente del XIII Municipio ad aprire, in collaborazione con il Comune di Roma, uno sportello di aiuto per la casa".

"Abbiamo chiesto al direttore del municipio di attivarsi immediatamente per ristabilire la legalità e procedere con le verifiche necessarie. Porteremo la problematica relativa a tutte le strutture indebitamente assegnate all'interno della Commissione di controllo e garanzia. Per ora non ci rincuora certamente il commento in aula del Presidente della Commissione per il recupero del patrimonio che definisce la situazione imbarazzante". Concludono i 'grillini'.

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