97mila euro di bollette non pagate. E' questa il conto, salatissimo, che è maturato con le forniture idriche di parte del 2009 e di tutto il tempo compreso dal gennaio 2012 fino ad oggi e che ha costretto il responsabile del Centro provinciale di formazione professionale alberghiero Castelfusano di Ostia, il dottor Fabrizio Fraschetti, a interrompere l'attività didattica "fino a data da definirsi".

La Regione Lazio, proprietaria dell'immobile che ospitava l'ex Enalc Hotel, e la Provincia di Roma, responsabile dell'istituto di formazione, sono morosi da sei anni. Il black-out idrico è stata l'inevitabile conseguenza.

Nella circolare, inviata dal dottor Franchetti agli allievi della scuola alberghiera di via Bernardino da Monticastro, 3, alle loro famiglie ed ai docenti, il responsabile spiega il motivo della sospensione delle lezioni "a causa di una non preavvisata interruzione della fornitura acqua Acea con conseguente apposizione di sigillo alla condotta di abluzione di tutto il complesso".

Il responsabile del centro, poiché gli studenti che lo frequentano sono "allievi in obbligo scolastico", ha preso la decisione di "informare l'autorità di polizia giudiziaria". A gennaio dello scorso anno Nicola Zingaretti dopo aver tagliato il nastro per l'avvio dei corsi finanziati dalla Regione nel plesso di Ostia, aveva addirittura anticipato che prima del 2015 l'ex Enalc Hotel sarebbe diventato un ostello della gioventù. Così, però, al momento non è.