Prigionieri ad Ostia: treni guasti sulla Roma-Lido e traffico in tilt sulla Colombo

Si salvi chi può. Un'ora o anche di più. E' il tempo, medio, che i residenti di Ostia, Acilia, Infernetto e dintorni hanno impiegato per raggiungere Roma, all'altezza del Grande Raccordo Anulare o della stazione Piramide. Una odissea fatta di attese interminabili e disagi di ogni tipo. Nessuno ha sorriso. 

L'incubo è iniziato questa mattina, già intorno alle 6. Sulla Roma-Lido il lunedì è, spesso e volentieri, una giornata di passione e anche oggi non è stato da meno. Un treno, all'altezza di Vitinia, si è rotto in una delle sue prime corse quotidiane causando un effetto domino di problemi. Le corse saltanto e il trenino procede su un unico binario con ritardi anche di 40 minuti, con le banchine che pian piano si riempiono sempre di più. 

Un problema durato quasi tre ore. Poi tutto risolto? Macché. Passano solo pochi minuti e un altro treno si rompe. Questa volta all'altezza della stazione di Castel Fusano, ad Ostia. Un guasto che ha costretto Atac a mettere a disposizione dei pendolari bus navette sostitutive da Castel Fusano a Lido Centro in entrambe le direzioni. 

Il tam-tam sui social network dei utenti paganti ha allertato i colleghi di disavventure che così, per aggirare l'ostacolo, hanno pensato bene di raggiugere la Capitale in auto.

Nulla di più sbagliato. Già perché anche per gli automobilisti non è stata una mattinata felice. Sulla via Cristoforo Colombo, per almeno una decina di chilometri, si procedeva a passo d'uomo. 

I disagi più grandi si sono registrati sulla corsia centrale, e su quella laterale, tra via di Acilia e via di Malafede. File, colpi di clacson e attese. Problemi che potrebbero ripetersi anche domani, con la chiusura della via del Mare dalle 10 alle 16 tra via della Gente Salinatoria e via di Acilia. Mercoledì, invece, toccherà ai lavori sulla via Ostiense.