Kyenge a Ostia, il Municipio X condanna atto di Forza Nuova
Il presidente del X Municipio, il vicepresidente e l'assessore al welfare e alla salute condannano l'atto messo in scena da Forza Nuova
Il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone e l'assessore al welfare e alla salute Emanuela Droghei condannano l'atto messo in scena da Forza Nuova, contro il Ministro per l'Integrazione e le Politiche Giovanili Cecile Kyenge.
“La politica non può restare a guardare, così come la nostra città. Ostia è una città aperta, solidale e democratica. Il blitz di Forza Nuova è indegno e non ha nulla a che vedere con il confronto democratico in programma per oggi. Attendiamo a braccia aperte il Ministro per l’Integrazione e le Politiche Giovanili Cecile Kyenge, nella Sala consiliare del X Municipio di Roma Capitale a Ostia”. Lo dichiara il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone.
In precedenza anche CasaPound aveva manifestato, con più civiltà, le proprie perplessità sullo 'ius soli'. “L’atto messo in scena da Forza Nuova è vergognoso e va oltre ogni tipo di dialettica democratica. Il X Municipio di Roma Capitale è fiero ed orgoglioso di ospitare oggi il Ministro per l’Integrazione e le Politiche Giovanili Cecile Kyenge, con la quale aprire una riflessione sui giovani a partire dal nostro territorio. Abbiamo piena fiducia nel fatto che anche la cittadinanza del X Municipio saprà reagire con fermezza ad un gesto ignobile”. Lo dichiara l’assessore al welfare e alla salute del X Municipio di Roma Capitale Emanuela Droghei.
Poco dopo, in una nota a parte, anche il vice presidente Sandro Lorenzatti punta il dito contro il fatto: "Con l’orribile messa in scena dei tre manichini insanguinati, a comunicare un dissenso indubbiamente razzista nei confronti della Ministra Kyenge, oggi in visita ad Ostia, Forza Nuova ha mostrato per l’ennesima volta che il fascisti del secondo millennio sono gli stessi del primo, incapaci a cogliere il senso della democrazia e pronti a tutto per impedire i diritti umani. La critica allo Ius Soli è aberrante, fuori dal tempo, poiché si tratta di un diritto del quale da secoli gli italiani stessi all’estero sono beneficiari".
"Questi personaggi non riusciranno mai ad infangare l’immagine del nostro territorio, aperto, fin dall’antichità, al contatto e all’integrazione con i popoli più diversi. È ignobile che si utilizzino argomenti così pretestuosi, inscenando orribili blitz che rappresentano la morte. A chi è sensibile e rispettoso dei diritti umani e della democrazia, quei tre manichini insanguinati hanno fatto venire in mente altro, ovvero le migliaia di persone morte sulle nostre spiagge nel disperato tentativo di raggiungere migliori condizioni di vita. Alla Ministra Kyenge l’intero Municipio da il più caloroso benvenuto".
