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Ostia, Kyenge dopo l'attacco di Forza Nuova: "Vado avanti con il mio lavoro"

Nella sede del X Municipio, il ministro Cécile Kyenge commenta così il blitz di Forza Nuova: "Loro continuano con le provocazioni, io vado avanti"

Un lungo applauso, nell'aula consigliare Massimo Di Somma, ha accolto ieri ad Ostia il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge. Un incontro arrivato al termine di una giornata convulsa e che ha visto le proteste di Casapound e Forza Nuova contro lo 'ius soli'.

"Loro continuano con le provocazioni, io vado avanti e credo che questi attacchi debbano essere visti come un attacco ad una carica istituzionale", ha commentato davanti alle telecamere il ministro Cecile Kyenge parlando del blitz che ieri mattina ha visto manichini insaguinati davanti alla sede del X municipio di Ostia.

Accanto ai cadaveri di pezza decine di volantini: "L'immigrazione è il genocidio dei popoli. Kyenge dimettiti". Questo è lo slogan lanciato da alcuni esponenti di Forza Nuova prima dell'intervento del ministro dell'integrazione ad un convegno organizzato proprio nel Municipio dai Giovani Democratici.

Ministro Kyenge a Ostia, 'Forza Nuova' affigge manichini insanguinati (foto da Facebook)

Gli attivisti di estrema destra scrivono in una nota su Facebook "il pericolo in cui si trovano gli italiani se verrà applicato lo Ius Soli. Ci chiediamo - scrivono ancora - cosa abbia da dire circa le politiche sui giovani un personaggio che sta dedicando la sua attività politica alla disintegrazione dell'identità nazionale. Le sue parole traboccano di razzismo nei confronti della cultura europea. Famose ormai sono le sue uscite sullo Ius Soli, sull'abolizione della legge Bossi - Fini e del reato di clandestinità".

Ostia, visita del Ministro Kyenge

Poi l'attacco contro rifugiati e immigrati nel nostro Paese: "Vogliamo lanciare un messaggio forte che è bene che si sappia: l'immigrazione uccide, genera delle bombe ad orologeria pronte a deflagare se non viene controllata. Non vogliamo fare la fine delle banlieues parigine. In quanto cattolici, lontani da ogni pregiudizio razziale, siamo preoccupati per la deriva islamista che sta prendendo piede in Europa, di cui la crisi del Medio Oriente è solo l'inizio".

Contro il gesto di Forza Nuova si è levata la condanna del mondo politico e sociale. All’incontro, moderato da Francesco Ascioti del Circolo PD di Ostia Centro, sono intervenuti il deputato PD Khalid Chaouki, l’esperto in progettazione comunitaria Riccardo Onori, il segretario del PD di Ostia Centro Giovanni Seddaiu, il segretario dei Giovani Democratico di Ostia Centro Simone Guerzoni, l’assessore al welfare e alla salute del X Municipio di Roma Capitale Emanuela Droghei e il presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea Tassone. 

"Sono tre mesi che lo fanno ovunque vada e credo che la paura ci può sempre stare, ma non dobbiamo mai perdere l'obiettivo - ha detto il ministro per l'Integrazione - Di fronte ad una causa così grande, come quella di riuscire a parlare a tutti di pari opportunità e di diritti universali, non ho paura di niente". 

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