Ostia, Irene l'infermiera del Grassi che lavora mentre fa una flebo al braccio
L'infermiera del reparto di Oculistica, alla faccia dell'assenteismo, svolge il suo lavoro nonostante una flebo per curare una forma grave di anemia
Attese estenuanti, reparti pieni, carenza di personale. All'ospedale Grassi di Ostia, negli ultimi tempi, troppo spesso si sono sentite storie negative. Vicende che, tuttavia, quasi sminuiscono la passione che medici e infermieri mettono nel proprio lavoro ogni giorno.
Professionalità che mette in campo anche Irene, infermiera del Reparto di Oculistica che, nonostante la flebo in ferro attaccata al braccio destro continua lavorare. Con il sorriso sulle labbra. Perché prendersi cura degli altri, per chi fa questo lavoro, è una passione che in alcuni casi tocca limiti inimmaginabili.
Irene è in accettazione, gestisce l'agenda dei medici e dà indicazioni ai pazienti sempre con il sorriso sulle labbra. Il tutto nonostante una grave forma di anemia, con valori bassissimi che la costringe a lavorre con una flebo di ferro attaccata ma che non la bloccano a casa per riposarsi. Alla faccia dell'assenteismo e della poca operatività dell'ospedale Grassi, verrebbe da dire.
