Elezioni Ostia, Casapound vuole prendersi il X Municipio: "Puntiamo al ballottaggio"
I fascisti del terzo millennio hanno invaso il 'salotto buono di Ostia'
"Vincere e vinceremo". I fascisti del terzo millennio, quelli di Casapound, hanno invaso il 'salotto buono' di Ostia per ribadire le proprie ambizioni nelle prossime elezioni del 5 novembre che coinvolgeranno il X Municipio. A piazza Anco Marzio, ieri, 500 persone hanno sventolato le bandiere con la tartaruga.
Ad intervenire ad un comizio senza promessa, ma con fatto con voglia e determinazione, oltre al candidato presidente Luca Marsella, la candidata capolista Carlotta Chiaraluce ed il leader nazionale Simone Di Stefano. "Volevamo riempire piazza Anco Marzio - ha dichiarato Marsella - per dimostrare che ad Ostia CasaPound può vincere e ci siamo riusciti. I sondaggi ci danno al 10% ma io credo che siamo in forte crescita".
"La mia candidatura oggi è sostenuta da tutta la società civile: famiglie dei quartieri popolari e imprenditori, pensionati e studenti, disoccupati e commercianti. Siamo l'ultima speranza dopo il fallimento del M5S per rilanciare un territorio massacrato da due anni di commissariamento e da amministrazioni fallimentari della vecchia politica", ha sottolineato Marsella.
"Gli altri parlano - ha aggiunto Chiaraluce - ma noi siamo gli unici a difendere gli italiani. Combatteremo il degrado dei nostri quartieri e troveremo i soldi per strade, scuole, trasporti pubblici. Soprattutto - ha concluso - investiremo sul turismo e sulla cultura per far rivivere il posto dove siamo nati e cresciuti".
Luca Marsella sfiderà il Partito Democratico, con Athos De Luca, Giuliana Di Pillo con il Movimento 5 Stelle, il giornalista Andrea Bozzi, Monica Picca per il centrodestra, l'ex parroco Don Franco De Donno l'imprenditore cattolico Giovanni Fiori uomo di punta nel X Municipio del Popolo della Famiglia di Mario Adinfolfi ed Eugenio Bellomo alle prossime elezioni per il parlamentino di Ostia. Oggi la presentazione nella pineta di Castel Fusano.