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Ostia come Dubai: dopo la pista da sci il casinò?

Parla l'ideatore del progetto, Augusto Bonvicini (Pdl): "Mi piacerebbe rilanciare il vecchio stabilimento Roma, di mussoliniana memoria per costruire un casinò ed attrarre così giocatori, turisti, vip e miliardari"

La pista da sci sul Lungomare di Ostia scatena già polemiche. La denuncia del consigliere Orneli prima e di Lorenzatti di Sel poi ha fatto scattare immediate la replica da parte del minisindaco del XIII municipio, Giacomo Vizzani. A supportarlo il presidente della Commissione bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi, e l'ideatore del progetto Augusto Bonvicini, consigliere Pdl e presidente della commissione sport e turismo del XIII Municipio che sul progetto all'agenzia Ansa ha fornito qualche particolare in più.

FEDERICO GUIDI - Un progetto che in tempi di crisi può far bene, secondo il presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale Federico Guidi. "In un momento di carenza di fondi pubblici, per realizzare le opere è necessario attingere alle risorse private. Quindi, se un imprenditore vuole realizzare a sue spese un opera, per quanto particolare, che può produrre lavoro e occupazione, non vi è motivo di scandalo. Giudi ha sottolineato che "non si toglie un euro agli investimenti pubblici per il Municipio ma anzi, grazie agli oneri concessori, si potranno realizzare interventi pubblici nel municipio".

VIZZANI - Affida ad una nota i proprio pensieri Giacomo Vizzani: "Il consigliere Orneli, come suo solito, dissimula le realtà amministrative e contabili. L'impianto sportivo invernale di cui parla è in primo luogo iscritto in bilancio tra gli investimenti con fondi privati. È in buona sostanza una proposta di project financing, vale a dire a costo zero per l'Amministrazione, che dovrà avere il suo excursus: bisognerà in pratica verificare se è strategica per il Municipio, se è conforme alle linee programmatiche, se è compatibile con gli strumenti urbanistici, se l'investimento proposto ha un'utilità pubblica. Da notare anche che l'eventuale proposta di localizzazione non è certo il lungomare di Ostia, interessato da ben altri finanziamenti, ma all'interno del territorio del XIII Municipio. Varrebbe quindi la pena che il consigliere Orneli si documentasse prima di diffondere informazioni destituite da ogni fondamento.

L'IDEATORE DELLA PISTA - Ma come sarà questa pista? Se lo chiedono in tanti e l'Ansa l'ha chiesto ad Augusto Bonvicini, consigliere Pdl e presidente della commissione sport e turismo del XIII Municipio, dalla cui mente è nato il progetto per la realizzazione di un impianto per sport invernali ad Ostia. "Non ci sarà la neve", puntualizza."Utilizzeremo un materiale apposito per la realizzazione delle piste, una di 70 e una di 90 metri con tapis roulant che funzioneranno da skilift. Potrebbe essere un modo per consentire a chi è appassionato di sport invernali di prendere confidenza con gli sci".

NELLA PINETA IN VIA DEI PESCATORI - La pista "sorgerà nella pineta in una traversa di via dei Pescatori, vicino all'ospedale Grassi. Il progetto ha già ottenuto ovviamente il via libera di tutti gli uffici competenti e di tutte le istituzioni, dai vigili del fuoco alla foresta". A chi già paventa uno scempio ambientale Bonvicini risponde: "Le costruzioni saranno tutte ecosostenibili. Nessun albero, e dico nessuno, sarà minimamente toccato".

IN FUTURO ANCHE IL CASINO'? - Bonvicini però non si ferma alla pista da sci: "Mi piacerebbe rilanciare il vecchio stabilimento Roma, di mussoliniana memoria - conclude - per costruire un casinò ed attrarre così giocatori, turisti, vip e miliardari"
 

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