rotate-mobile
Ostia Ostia / Via dei Pescatori

Ostia, donna carbonizzata in pineta: già due morti nello stesso luogo

Il corpo carbonizzato di una donna di 43 anni é stato trovato all'interno di una baracca andata a fuoco nella pineta di Ostia. Dal 2010 è la terza vittima nello stesso luogo

Il corpo carbonizzato di una persona é stato trovato all'interno di una baracca andata a fuoco nei pressi della pineta di Ostia, in via dei Pescatori. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine.

La vittima morta tra le fiamme era una cittadina polacca di 43 anni e senza fissa dimora. I carabinieri di Ostia non escludono l'ipotesi di un suicidio. A causare l'incendio potrebbe essere stata una cucina o un condizionatore che era all'interno della baracca. Certo non è il primo incendio a divampare nella pineta di Castelfusano e la donna non è la prima vittima del luogo: altre due persone, senza fissa dimora, avevano perso la vita nello stesso posto lo scorso anno. Sull'episodio di oggi ci sono ancora degli elementi da chiarire: la donna era spesso ubriaca e, secondo quanto riferito da una testimone, sarebbe entrata nel manufatto quando quest'ultimo era già in fiamme.

Suo marito, un operaio suo connazionale, era al lavoro quando è divampato l'incendio. Con lui, la 43/enne aveva un rapporto un po' teso e spesso litigavano. Sono intervenuti servizi sociali del Comune, censito dai vigili urbani. Una volta spente le fiamme, i vigili del fuoco hanno rinvenuto anche il corpo carbonizzato di un cane. Lo scorso anno altre due persone senza fissa dimora avevano perso la vita in quel posto, a poca distanza dal luogo dell'incendio di oggi: nel 2010, sempre nel periodo estivo, una donna era morta soffocata dal rigurgito di alcol, mentre era in coma etilico, e un clochard era morto assiderato a dicembre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ostia, donna carbonizzata in pineta: già due morti nello stesso luogo

RomaToday è in caricamento