Il X Municipio è territorio di nessuno. E' questo il grido d'allarme che lanciano i residenti. E non parliamo, almeno per questa volta, delle situazioni legate alla mafia ad Ostia ma di 'semplice' degrado. Il parlamentino lidense, di fatto commissariato del Pd romano, è pieno di problemi anche nell'entroterra.

Discariche a cielo aperto sono sempre più frequenti tra Acilia e Dragona. L'ultima, ma solo in termini di tempo, è quella presente in via Pietro Romani all'Infernetto. L'allarme, su Facebook, lo lancia il signore Enrico postando un video alquanto eloquente dove si 'ammirano' decine e decine di sacchi della spazzatura al sole, ed in pieno giorno.

Basta poco, quindi, per far scattare la rabbia dei residenti che così si sfogano sul gruppo 'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni'. Tanti, esasperati, commentano duramente come Patrizia: "Non si può continuare così, sono arrivati caldo e formiche. Aspettiamo i topi? Dovrà, prima o poi, cambiare qualcosa nel modo di gestione la questione rifiuti".

>>> IL VIDEO <<<

"Fanno a scarica barile", dice qualcun altro, riferendosi ai dirigenti di Ama. Il problema, poi, riguarda anche la raccolta differenziata che sembra non funzionare come sottolinea Clementina: "L'umido non è stato ritirato per una settimana.. L'indifferenziata non ritirata venerdì. Oggi non ritirata la carta e da Ama non ho avuto nessuna risposta".  

Ci pensa così Franco Gobbi, del Coordinamento Inferetto, a dare una lettura della situazione: "Per quello che vale cercherò di capire, se ci saranno info al riguardo, se c'è un nesso tra il rifiorire di alcuni mancati ritiri negli ultimi giorni (specie umido e indifferenziata) con il rallentamento e conseguente braccio di ferro attuale tra AMA/Comune e chi ha in mano gli impianti di lavorazione dei rifiuti. I quali hanno improvvisamente ridotto e di parecchio l'accettazione dei carichi di rifiuti da lavorare". Una cosa però è certa, nel X Muncipio non c'è solamente il problema del malaffare.