Ostia, troppi furti: tra social e denunce ecco il nuovo controllo del vicinato

Non chiamatele ronde. Piuttosto un nuovo modo di controllare il vicinato. L'escalation di furti nel X Municipio ha messo in moto i residenti che, per difendenrsi, hanno deciso di collaborare insieme alle forze dell'ordine per migliorare la vita sul territorio. 

MICROCIMINALITA' - Ormai, quello che vi raccontiamo da diverse settimane, è un vero e proprio bollettino di guerra. Se Ostia è terra di spaccio, risse tra ubriachi e rapine nei negozi, nell'entroterra sono sempre di più i furti nelle abitazioni e nei garage.

Negli ultimi giorni i malviventi hanno messo a segno una serie di colpi a Bagnoletto, Dragona e Ostia Antica. La refurtiva è di ogni tipo. Rubati oggetti di valore, denaro, materiale hi-tech, attrezzi da giardino e anche auto. Furti che non conoscono orario. 

RESIDENTI E CARABINIERI - E così venerdì scorso, presso la sede dell'ANC Protezione Civile, è andato in scena un incontro molto partecipato tra i Carabinieri, rappresentati dal Maresciallo Filippo Vella comandante della stazione dei carabinieri di Ostia Antica, e i residenti. Una iniziativa nata con l'obiettivo di organizzare "una più efficace collaborazione ed un maggior contrasto alle azioni dei ladri".

SICUREZZA 2.0 - I primi passi sono stati mossi una ventina di giorni fa. Una serie di furti nella zona di Dragona e Acilia ha fatto il giro del web grazie ad un gruppo di residenti. Tutto è iniziato quando una vittima di un furto ha postato, su Facebook, un video nel quale si vedeva chiaramente un malintenzionato scavalcare il muro di una villetta di via Donato Bartolomeo. 

Un furto, sventato, ripreso in diretta e messo on line della proprietaria di casa. Il coraggio della donna ha genarato un effetto domino e così sono comparsi altri video. Il secondo in via Cremosano quando cinque individui a volto scoperto si vedono passeggiare tra le auto. Ne notano una e la rubano.

E poi un altro ancora. Un ladro, felpa con cappuccio e volto travisato, parcheggia la sua jeep davanti alla cancellata di una villa, si guarda intorno, si avvicina alla casa e con un salto da una rapida occhiata all'interno. Il sopralluogo, evidentemente, non va a buon fine perché il malfattore risale in auto ingrana la marcia e se ne va. Immagini crude che, in poche ore, hanno smosso le coscenze di tutti. 

LE DENUNCE - Per il Maresciallo Vella, è fondamentale che i cittadini segnalino tutte le situazioni anomale, denunciando e contattando i carabinieri anche nei casi di "tentato furto".

La denuncia, spesso sottovalutata, è l'arma principale per fare statistiche e quindi comprendere quanto il problema sicurezza sia da affrontare con maggiore impegno di risorse delle forze dell'ordine in un territorio piuttosto che in un altro. 

Un consiglio, simile, che arriva anche dai raprpesentanti del Comitato di Quartiere di Bagnoletto: "Costruiamo una rete e mettiamoci tutti a disposizione iniziando dall'uso corretto del numero unico 112".

Così, nel X Municipio commissariato per mafia, nasce un nuovo modo di controllo del quartiere.