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Monteverde Trastevere / Via Ettore Rolli

Porta Portese, il candidato presidente: "Abbattiamo la fontana scempio"

"Sono anni che lotto al fianco della gente contro quella schifezza" dichiara l'aspirante minisindaco Marco Giudici, forte del giudizio espresso da Sgarbi che ha definito la fontana "inqualificabile e ridicola"

"Abbatterò la fontana di Porta Portese". Marco Giudici, candidato presidente del XII municipio, in corsa con Fratelli d'Italia, recupera dal cilindro una vecchia battaglia, forte del giudizio impietoso, rilasciato a Romatoday, dal critico d'arte Vittorio Sgarbi sul monumento "schifezza" installato tre lustri fa in largo Ettore Rolli. 

Un simbolo di degrado e incuria che già nel 2014 il consigliere di opposizione, presidente della commissione Trasparenza, voleva smantellare, perché (estetica a parte) la fontana non ha mai funzionato. La pompa che avrebbe dovuto innescare il circuito d'acqua dalle tazze semicircolari fino allo scivolo in bronzo si è rotta dopo pochi giorni dall'installazione. Era il 2000. Nessuno ci ha più messo le mani. E i cittadini concordano unanimi: "E' una vergogna. Ce l'hanno appioppata a noi. Mica la mettono a Testaccio, o in un bel quartiere". E' un'impresa impossibile trovare qualcuno in zona che dia un opinione positiva. "Fa schifo a tutti". Su Facebook abbiamo già la fanpage: "Buttiamo giù la fontana di Porta Portese"

"Sono anni che lotto al fianco della gente contro quello scempio - ha dichiarato il candidato Giudici - anni in cui tutte le richieste sono rimaste inascoltate da una presidente e da una giunta del Pd sorda, che ha pensato a tutto fuorchè al bene della gente e del territorio. Quanto ci voleva per tirare giù quel monumento al degrado? Sono passati anni e nessuno è stato in grado di assumere una decisione"

L'idea di toglierla fu lanciata dal consigliere già un paio di anni fa. Non trovò seguito, ma il consiglio di via Fabiola impegnò la presidente Cristina Maltese, con ordine del giorno votato il 1 agosto 2014, a ripristinare almeno l’impianto idraulico della fontana. Niente è stato fatto. Nelle prossime ore però, ha annunciato al nostro giornale lo stesso minisindaco, candidata al secondo mandato, le semisfere della fontana, ricettacolo di sporcizia e zanzare morte, verranno eliminate. Un progetto insufficiente per chi vorrebbe vedere altro al posto di quell'arco in bronzo fatiscente. 

fontana 4-4

"Non va bene - commenta Giudici - due anni fa la presidente rifiutò la mia richiesta di abbattimento e promise a me e a tutto il consiglio di riattivare l'impianto entro breve. Oggi però cambia idea e sceglie la via peggiore". Fanno eco alle parole di Giudici il consigliere regionale Fabrizio Santori e il candidato al comune di Roma per Fratelli d'Italia, Francesco Figliomeni. "A dare manforte alle azioni e alle proteste del consigliere di Fratelli d’Italia contro l’ennesima presa in giro della Presidente Maltese, che ha recentemente dichiarato la volontà di non abbattere quell’opera senza senso, scende in campo Vittorio Sgarbi, uno dei critici d’arte più competenti del panorama italiano. Ciò a conferma di come questa amministrazione di centrosinistra non solo manchi totalmente di gusto artistico, indispensabile per avviare quell’opera di riqualificazione che tanto auspichiamo per Roma, ma continui a disprezzare le richieste dei cittadini disgustati e stanchi di dover assistere a continui soprusi e scempi che deturpano la città più bella del mondo".

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