Dalla riqualificazione di Cento Piazze a "zero cura": ecco Porro Lambertenghi
L'area nel cuore di Nuovo Salario vessata da vandalismo e incuria: le competenze bloccano la rinascita. I residenti: "Giochi tolti e mai rimessi". Il Municipio III ne chiede gestione e pensa ai privati
Aiuole verdi con le piante più che cresciute, foglie secche probabilmente risalenti all'autunno accatastate ai margini, intorno alle panchine cartacce e rifiuti forse caduti dai vicini cestini della spazzatura e trasportati dal vento.
Non mancano poi un nasone sempre in funzione con l'acqua fuoriuscita sul mattonato e una transenna all'ingresso. Queste le condizioni del parco di Piazza Porro Lambertenghi denunciate da un residente: "Degrado totale, zero pulizia e erba altissima" - segnala il cittadino che tiene a sottolineare pure come nel tempo il logorio abbia colpito anche l'area ludica.
"Il parco viene frequentato da numerosi bambini ma i giochi che c'erano sono stati tolti e mai ripristinati" - scrive ancora l'abitante del Nuovo Salario.
A pesare sullo spazio verde e adibito ai giochi dei più piccoli le competenze: Porro Lambertenghi infatti è sorta con il progetto Cento Piazze di Rutelli e per questo è in capo al Dipartimento Periferie, insomma a fermare il risanamento di uno dei cuori pulsanti del Nuovo Salario è ancora una volta quel decentramento di cui nella Capitale si parla da anni ma che non si è mai concretizzato.
Eppure, a quanto pare, Piazza Sempione ci ha provato a restituire un minimo di decenza all'area: "Nel 2013 abbiamo eseguito un intervento di quattro settimane nel quale è stata rimessa a nuovo la parte dell'anfiteatro, sono state effettuate pulizie, potature e azioni di decoro in generale" - ha detto a RomaToday il consigliere del Municipio III di Lista Civica Marino, Filippo Maria Laguzzi, sottolineando come poi il logorio dovuto al tempo e soprattutto il vandalismo abbiano decretato le condizioni odierne dell'area.
"Le installazioni ludiche, ormai vecchie e insicure, prima sono state transennate e poi definitivamente tolte" - prosegue Laguzzi ricordando come la Piazza soffra anche di problemi strutturali dovuti, all'epoca della sua realizzazione, dal cambio di guardia tra due ditte "con quella subentrata - aggiunge - che ha chiuso i lavori in modo non del tutto conforme".
E i cittadini questo lo sanno bene, il passato continua a bussare alla porta di Porro Lambertenghi: i giochi tolti perche non più conformi alle normative sulla sicurezza non sono stati più ripristinati e per i bambini di quel quartiere oggi quel piccolo parco offre davvero poco.
"Nel Bilancio votato da Piazza Sempione di recente abbiamo chiesto che questo tipo di aree possano essere date in gestione diretta al Municipio affinchè si possa avere piena visione delle condizioni e ampio margine di azione per effettuare interventi costanti" - ha fatto sapere Laguzzi.
Ma per Piazza Porro Lambertenghi c'è di più: in un periodo in cui le casse pubbliche piangono si pensa ai privati.
"Vorremmo coinvolgere i commercianti della zona, le Associazioni o i Comitati ma anche qui - sottolinea il consigliere del Nuovo Salario - è difficile giungere all'affidamento: bisogna sempre passare dal Dipartimento".
Insomma per Piazza Porro Lambertenghi, almeno al momento, non sembra esserci molto margine di miglioramento: probabilmente a prendersi cura di verde, decoro e pulizia dovranno essere ancora una volta i cittadini e i volontari e chissà se qualcuno, l'Amministrazione o sponsor privati, riuscirà a restituire ai bambini del quartiere almeno uno scivolo e un paio di altalene decenti.
