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Val Melaina: il comitato scrive all'Ater, a rischio molti stabili

Dai palazzi cadono cornicioni, il comitato di quartiere Val Melaina si rivolge all'Ater: preoccupano le condizioni dell'area in corrispondenza dei cantieri metro

Che Val Melaina stia pagando un prezzo altissimo, per poter avere un giorno la metropolitana, è cosa nota a tutti. E altrettanto nota è la preoccupazione con cui vivono molti residenti del quartiere, soffocati da continui disagi, con il timore che i lavori e gli scavi nel sottosuolo contribuiscano a peggiorare le condizioni, già precarie, di diversi stabili nella zona.

Per queste ragioni il comitato di quartiere Val Melaina, che da oltre un anno vigila sui lavori in corso, si è ora rivolto all'A.T.E.R., per segnalare le molteplici situazioni di degrado che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei cittadini. Nell'esposto, il comitato fa riferimento all'area compresa fra via Scarpanto, viale Jonio, via delle Isole Curzolane, via Val Melaina, cioè al cuore del quartiere. A destare particolare preoccupazione sono soprattutto gli stabili da cui continuano a cadere calcinacci, cornicioni, oltre alla comparsa di buche e avvallamenti, e addirittura voragini. Per non parlare della fatiscente rete fognaria, situazione questa più volte denunciata negli ultimi anni, soprattutto dopo gli ultimi allagamenti. Ora non resta che attendere un riscontro dagli uffici. Nel frattempo i lavori per la metropolitana proseguono, e con loro anche i disagi.

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