“Andiamo a scuola da soli”: dalla 1° alla 5° elementare, oltre 170 adesioni
Dopo soli due giorni dalla partenza del progetto, aumentano le adesioni delle famiglie. Ieri si contavano 170 bambini, oggi a camminare da soli erano ancora di più. Genitori e alunni contenti, grande partecipazione della cittadinanza, dai commercianti ai residenti
Un resoconto molto positivo di come sono andati i primi due giorni di partenza del progetto “Andiamo a scuola da soli” lo ha fatto Paolo Mazzoli, Preside della Scuola Angelo Mauri.
“Molto importanti per noi sono le ricadute scolastiche di questo progetto”, ha spiegato il Preside, che continua: “La diminuzione del traffico, infatti, è un aspetto importante ma marginale rispetto all’obiettivo finale: responsabilizzare i nostri alunni. I bambini in questo modo possono vivere la scuola come un momento loro, consapevoli che dovranno fare attenzione a molte cose; responsabilità che li faranno sentire più grandi”.
E i bambini sono tutti molto contenti. L’entusiasmo è contagiante, tanto che i primi 170 bambini di ieri presto si raddoppieranno, e già questa mattina se ne contavano ancora di più.
Numerosi i bambini di quinta e quarta elementare, ma non manca qualche intrepido bimbo di prima elementare. In giro per il quartiere si vedono cartelloni con scritto “Qui i bambini vanno a scuola da soli” e molti negozianti, anziani e altri cittadini si sentono coinvolti, controllando questi bambini che da soli attraversano la strada e camminano fino a scuola. Due i punti di raccolta, quello di via Gualtiero e quello di via Monte Cervialto. Ieri ed oggi a presenziare nei dintorni c’erano le Istituzioni, docenti e genitori. Il progetto, però, prevede che i bambini siano completamente autonomi e nel giro di pochi giorni non saranno più necessari i controlli, fatta eccezione per qualche attraversamento pedonale più critico.
