Caso Enasarco, gli inquilini: "Strutture fatiscenti, una vera vergogna"
La maxi dismissione di Enasarco continua ad alimentare le proteste degli inquilini. Oltre alla vendita a prezzi di mercato e ai contratti di locazione maggiorati, gli affittuari lamentano le condizioni fatiscenti in cui versano gli immobili
Continua a dilagare l'emergenza abitativa nella capitale. E continuano a levarsi voci testimoni del disagio incontrato dagli inquilini degli stabili di Enasarco, l'ente nazionale per agenti di commercio che, ormai da qualche mese, ha annunciato ufficialmente la dismissione dei 14000 immobili di sua proprietà nel comune di Roma. Due le alternative proposte agli attuali affittuari che sono, in larga misura, lavoratori dipendenti e pensionati monoreddito con un'età media oltre i 60 anni: comprare la casa a un prezzo vicino a quello di mercato o restare in affitto per qualche altro anno con un contratto di locazione maggiorato.
Le contestazioni portate avanti fino ad ora riguardano i prezzi di vendita di partenza che, come ha riferito un'inquilina residente in un immobile Enasarco di Montesacro, "sono decisamente superiori a quelli proposti dagli Enti previdenziali rimasti pubblici", ma anche lo sconto del 30% proposto dall'ente che non sembra essere stato accolto come favore dai residenti visto "che viene applicato sempre nella compravendita di case occupate". Per quanto riguarda la possibilità di contrarre mutui di durata quarantennale, come proposto da Enasarco in accordo con i sindacati firmatari, gli inquilini ne sottolineano "l'assurdità, dal momento che la somma dell'età del mutuatario con la durata del contratto del mutuo non potrà superare i 78 anni di età, il che vuol dire chi ha più di 38 anni non prende proprio niente".
A ciò si aggiungono le pessime condizioni in cui versano gli immobili: "le strutture sono fatiscenti, i terrazzi perdono acqua, l'intonaco dei muri casca a pezzi". Il signor Nicola Cicco, residente in via Mauro Morrone 48, ha descritto così la palazzina dove abita e dove "Enasarco non mette mano per lavori di manutenzione da decenni lasciando tutte le spese agli inquilini". "Si tratta di palazzi completamente abbandonati, è una vera vergogna. Se anche volessimo comprare chi ce li da i soldi per rimettere tutto a norma?" e aggiunge "ho anche scritto una lettera a Milena Gabanelli (giornalista e conduttrice della trasmissione d'inchiesta "Report", ndr) per chiedergli di parlare del nostro caso in televisione".
