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Venerdì, 29 Marzo 2024
Montesacro Montesacro / Piazza Sempione, 15

Il Prefetto Gabrielli a Montesacro: nelle priorità contrasto a roghi tossici e discariche abusive

Mancata percezione di sicurezza e scarso controllo del territorio quanto denunciato dai residenti. Gabrielli: "Auspico non interventi scenografici ma soluzioni concrete e durature"

Insediamenti abusivi nascosti dalla vegetazione in particolare lungo la ferrovia e le sponde dell’Aniene nel Parco delle Valli, fumi acri e forse tossici che proprio da li si innalzano invadendo i quartieri limitrofi; il fenomeno, ormai diffuso e dilagante, del rovistaggio nei cassonetti stradali; discariche abusive, anche in aree di pregio come la Marcigliana, ad opera degli incivili; poi la prostituzione a Prati Fiscali, Settebagni e Castel Giubileo così come Val D’Ala; la “malamovida” nel cuore di Montesacro con spaccio e risse a fare da contorno a fiumi di alcool e droghe leggere e quella scia di furti, in abitazioni e soprattutto scuole, che da tempo vessa il territorio.

Queste le problematiche esposte ieri dai vari cittadini e Comitati di Quartiere presenti all’incontro di Piazza Sempione con il Prefetto di Roma, Franco Gabrielli. Tematiche scottanti e pratiche odiose alle quali si sono affiancate le esperienze positive delle Cooperaive Sociali che operano nel Terzo Muncipio e che - portando ognuna la propria esperienza di solidarietà, assistenza e professionalità al servizio di fasce deboli o addirittura emarginate – hanno chiesto, sottolineando l’importanza del loro operato, più considerazione e attenzione da parte delle istituzioni.

Ampio spazio è stato però dedicato ai temi più sentiti e per i quali i residenti chiedono una soluzione immediata mettendosi a completa disposizione “come occhio vigile e attento” che, attraverso segnalazioni e presenza, può contribuire a contrastare le varie forme di illegalità.

Impegno assolutamente in linea con la proposta del Prefetto, in queste settimane a colloquio con i cittadini dei vari Municipi della Capitale: creare dei tavoli di lavoro di prossimità, una sorta di Comitati Territoriali per l’ordine e la sicurezza, nei quali affrontare le problematiche per risolverle.

Non un metodo ‘ad effetto’ ma un percorso duraturo e continuativo: “Più che auspicare interventi ‘scenografici’ chiedo di strutturare risposte costanti e durevoli” – ha detto Gabrielli sottolineando l’importanza di dividere le problematiche da affrontare in due categorie: quelle che richiedono risoluzione immediata e quelle sulle quali, per complessità, è necessario uno sguardo prospettico.

Prioritario, secondo il pensiero del Prefetto, il tema dei roghi tossici: “Va risolto subito perché questo ci interroga sotto il profilo della salute pubblica e credo che la salute dei cittadini, costituzionalmente garantita, venga prima di ogni altra cosa”. Stessa fermezza sulle discariche abusive: “Dobbiamo fare interventi urgenti e – ha proseguito - non dobbiamo fare sconti per evitare che il problema torni a ripetersi”.

A ringraziare il Prefetto Gabrielli “per il coraggio con cui ha intrapreso questo suo nuovo mandato, e perché ci sta mettendo la faccia venendo ad ascoltare dalla viva voce di chi abita sul territorio, dei corpi intermedi ma anche di chi come noi, amministratori del Municipio, sente su di sé la responsabilità di gestire, con poteri e risorse limitati, i problemi enormi di un territorio equivalente a quello di una città di media grandezza” il Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne.

D’accordo il minisidaco nelle priorità indicate “temi come i roghi e le discariche abusive, talvolta correlabili con il proliferare di insediamenti spontanei privi di ogni elementare requisito igienico che – ha sottolineato –  già da tempo il Municipio si è imposto di contrastare e che vanno affrontati con immediatezza, ma senza venir meno ai principi etici dell’accoglienza e della solidarietà e del rispetto dei diritti civili delle persone, senza discriminazioni su base etnica, razzistica o xenofoba".

L’auspicio di Piazza Sempione è che, in linea con le rispettive prerogative istituzionali, questa modalità di stretta collaborazione e sinergia tra Prefetto e Forze dell’Ordine, da un lato, e Roma Capitale e Municipi, dall’altro, consenta di migliorare l’efficacia degli interventi e di ottenere quei risultati concreti, “anche in termini di riappropriazione del territorio e di miglioramento del livello di sicurezza percepita”, che i cittadini chiedono.

I tavoli annunciati si costituiranno sin da subito e tra circa un mese, un mese e mezzo al massimo il Prefetto tornerà nel Montesacro per fare il punto della situazione: i residenti, per quell’occasione, sperano già di poter raccontare una situazione più rosea.

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