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Montesacro Montesacro / Piazza Monte Baldo

Nel cuore di Montesacro "300 metri di assurdità e malgoverno"

Il consigliere di centrodestra Cristiano Bonelli a spasso tra Piazza Monte Baldo e viale Adriatico sottolinea "incompetenze, superficialità e sperpero di denaro pubblico" da parte della Giunta Marchionne

Dallo spartitraffico realizzato, demolito e poi rifatto di Piazza Monte Baldo al cortile "interdetto ad alcune classi per motivazioni burocratiche e mancata regolamentazione degli spazi" della scuola Don Bosco, fino ad arrivare all'asfalto di ultima generazione e al caso pulviscolo che di recente ha investito il cuore del Montesacro. Nel mezzo un marciapiede "di lusso, perchè costato 200mila euro" oltre a crepe nel manto stradale, buche e dubbi rallentatori ottici. 

Questo il sintetico quadro che viene fuori dal sopralluogo del consigliere di centrodestra, ex NCD, Cristiano Bonelli a spasso tra Piazza Monte Baldo e Viale Adriatico: "300 metri - dice - nei quali scoprire concentrato di cose assurde e mal fatte che delineano la conduzione sciatta e priva di competenze del governo municipale. Un esempio - incalza - che potrebbe essere utilizzato un po’ ovunque in giro per il Municipio III".  Ma andiamo con ordine. 

SPARTITRAFFICO DI PIAZZA MONTE BALDO - Un'opera realizzata per creare una zona di carico e scarico merci necessaria ad alcune attività commerciali, e che prevedeva pure una nuova collocazione dei cassonetti dell’Ama, durata appena due mesi. Appurata l'inadeguatezza del progetto lo spartitraffico è stato demolito e rifatto da capo. "Il tutto - hanno però sottolineato da Piazza Sempione - con spese a carico di Terna". Nessun euro dunque uscito dalle casse pubbliche ma ciò non è bastato, soprattutto secondo le opposizioni, ad evitare la figuraccia. 

IL CORTILE DOVE NON SI PUO' GIOCARE - Sulla stessa Piazza la Scuola Don Bosco, nel cortile interno un campetto attrezzato e un grande spazio messo in sicurezza proprio di recente: "Un cortile decoroso a disposizione degli studenti salvo poi scoprire però - prosegue Bonelli - che tutti lo utilizzano tranne i piccoli ospiti della Materna. Un luogo tenuto in osteggio dalla burocrazia". Una regolamentazione degli spazi per la quale pare si stia cercando una soluzione. 

MARCIAPIEDE DI LUSSO - Ma a Piazza Monte Baldo le questioni non finiscono qui. Intorno alla scuola Don Bosco il nuovo marciapiede "che - dice Bonelli - appena sei mesi fa è stato completamente riqualificato grazie ai lavori costati 200mila euro". Ma a non andar giù all'ex minisindaco è l'utilizzo della procedura della somma urgenza: "I fondi sono stati reperiti attraverso un meccanismo che prevede una emergenza, la 'somma urgenza' cioè debiti fuori bilancio. La gravità dell’operazione sta nella procedura che è stata vagliata e autorizzata dal Presidente del Municipio che attraverso la sua firma, almeno sulla carta, prevedeva un intervento in urgenza su lavori per il rifacimento di una fogna che poi si sono 'prolungati' nel rifacimento di un lungo tratto di marciapiede costato il doppio perché 'mattonellato' anziché semplicemente riasfaltato. Bello, anzi bellissimo, ma le somme urgenze - fa notare Bonelli - servono ad altro".  

L'ultimo tratto della, seppur breve passeggiata, è dedicato all'antenna SRB ancora non disinstallata e al caso pulviscolo: particelle bianche che hanno invaso strade, case e auto dopo il rifacimento dell'asfalto da parte di Terna e "sulle quali sono in corso verifiche da parte della Asl per accertare la non nocività di tale materia". Non mancano poi crepe nel manto stradale e la piccola polemica sui rallentatori ottici realizzati, sempre da Terna, dopo - "e non prima", sottolinea Bonelli - degli attraversamenti pedonali. 

"In questi pochi metri trascorsi a Viale Adriatico - conclude Bonelli - si potrebbe sintetizzare il 'fare' di questa  Giunta municipale: incompetenza, superficialità, tante bugie raccontate e sperpero di denaro pubblico.
Qualcuno per opportunità politica declasserà questa breve nota come solita strumentalizzazione, qualcun’altro dovrà ammettere invece, che in questi ultimi tre anni il nostro Municipio è stato semplicemente mal governato"

 

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