Sociale, nel Municipio III l'allarme: "Mancano fondi per garantire servizi"
A rischio l'assistenza per gli alunni disabili per la quale mancherebbero circa 440mila euro. Il Pd: "Nostre segnalazioni cadute nel vuoto, chi spiegherà a famiglie diritti negati?"
Erogazione e continuità dei Servizi Sociali a rischio nel Municipio III. A lanciare l'allarme il Partito Democratico a margine della Commissione congiunta Politiche Sociali e Scolastiche tenutasi ieri a Piazza Sempione.
"Il Movimento 5 Stelle ha scoperto le carte. E’ emerso infatti quanto già avevamo denunciato a luglio, ovvero il fatto che servono risorse aggiuntive per non intaccare il livello dei servizi sociali o peggio, interromperli nelle prossime settimane lasciando senza assistenza centinaia di famiglie del Municipio III" - hanno detto i consiglieri Paolo Marchionne, Yuri Bugli, Francesca Leoncini e Federica Rampini ricordando come già lo scorso luglio il Pd avesse un atto per segnalare lo stato di necessità dei servizi sociali.
"Al tempo l’Assessore Sartiano assicurò che le risorse erano sufficienti alla prosecuzione di tutti i servizi essenziali e conseguentemente la nostra proposta fu bocciata. Le bugie hanno sempre le gambe corte ed evidentemente l’Assessore Sartiano vuole essere in linea con la sindaca Raggi" - incalzano i Dem.
440 mila euro, secondo gli uffici, i fondi necessari per il solo servizio di assistenza agli alunni con disabilità. "La bugia dell’Assessore quindi non consentirà alla popolazione scolastica del Municipio III di avere gli stessi livelli dei servizi ricevuti nell’anno scolastico concluso a giugno scorso, infatti saranno erogate molte ore in meno per ogni utente" - spiegano ancora dagli scranni dell'opposizione non risparmiando aspre critiche alle Amministrazioni municipali e comunali a Cinque Stelle.
"E’ un problema che come Partito Democratico abbiamo segnalato fin dall’insediamento della nuova Giunta, a quanto pare invano. Come invano - sottolineano Marchionne, Bugli, Leoncini e Rampini - sono passati questi primi mesi di Giunta targata M5S che sembra essersi molto occupata anche a livello locale di questioni interne, invece che dei reali problemi dei cittadini. Solo due giorni fa la Presidente ha dovuto convocare una riunione pubblica per far ritirare una mozione a due consiglieri grillini. ".
"Segnaliamo che - conclusdono polemici gli esponenti Pd - mentre loro sono nel palazzo a litigare, la prossima settimana centinaia di genitori scopriranno se per i loro figli ci sarà lo stesso diritto allo studio”.
