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Montesacro Montesacro / Piazza Carnaro

Montesacro, da Terna 350mila euro: serviranno per strade e marciapiedi dissestati

Il contributo finanziario della società che ha interrato i cavi dell'alta tensione sarà utile per la riqualificazione di Piazza Carnaro, Piazza Rocciamelone e Via Val D’Ossola

Un contributo finanziario di 350mila euro: questa la somma che la Terna SpA verserà nelle casse del Municipio III a titolo di ristoro degli impatti ambientali residui dei cantieri che si sono svolti sul territorio. 

Tra la società e Piazza Sempione è stata infatti siglata una convenzione per la realizzazione di alcuni interventi di riqualificazione stradale associati, quali opere di compensazione e riequilibrio ambientale, all’intervento elettrico condotto da Terna nel Montesacro nell’ambito della propria attività istituzionale di potenziamento e sviluppo della Rete di Trasmissione nazionale dell’energia elettrica. 

“Gli interventi portati avanti da Terna per la sostituzione dell’elettrodotto interrato ad alta tensione hanno interessato una larga fetta del territorio municipale compresa tra Montesacro e Bufalotta, lungo la direttrice via Nomentana-Viale Marchionne Adriatico. Ora, finalmente, i lavori si avviano a conclusione e Terna - ha detto il Presidente del Mnicipio III, Paolo Marchionne - sta completando gli interventi di ripristino delle strade interessate dai cantieri, in particolare via Gargano e Viale Adriatico, dove i lavori di rifacimento del manto stradale sono attualmente in corso”. 

I 350mila euro - ha aggiunto l'Assessore ai Lavori Pubblici di Piazza Sempione, Fabio Dionisi - "serviranno affinchè la Direzione Tecnica del Municipio proceda alla riqualificazione delle sedi stradali e marciapiedi particolarmente degradati di Piazza Carnaro, Piazza Rocciamelone e Via Val D’Ossola".

Un risultato importante - dicono dalla sede istituzionale del Terzo - "che - ha concluso il minisindaco - ci consente di recuperare risorse per la manutenzione del territorio senza impegnare il Bilancio municipale e di restituire a tanti cittadini, residenti nelle aree più penalizzate dai cantieri, un ambiente urbano migliorato, più sicuro e decoroso". 
 

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