Insediamenti abusivi e roghi, Marchionne: “Niente sgomberi, utili solo a sprecare risorse”
Il minisindaco ribadisce la linea contraria agli sgomberi e invita l'opposizione a "non esasperare la questione". A fine mese tavolo con le forze dell'ordine sulla sicurezza
“La Polizia Locale ci relaziona, su nostra richiesta, su quello che è lo stato dei fatti e fa le proprie considerazioni ma nelle parole del Comando non ravviso alcun tipo di allarme” – così il Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, risponde alle critiche – le ennesime – piovutegli addosso da parte dei consiglieri del NCD, Cristiano Bonelli e Jessica De Napoli, in merito alla situazione insediamenti abusivi e roghi tossici nel territorio del Roma Montesacro.
Il minisindaco ribadisce ancora una volta quanto da sempre sostenuto sulla tematica e sottolinea nuovamente la propria contrarietà agli sgomberi in favore di una politica che esca dall'emergenzialità e che guardi invece alla collaborazione fra istituzioni, Associazioni, parrocchie, volontari e cooperative.
“Questa pratica in passato è servita solo a drenare risorse economiche importanti senza risolvere il problema. A val D’Ala tempo fa per esempio – racconta il minisindaco – è stata effettuata un’azione di bonifica che ci ha permesso di ripulire l’area senza sperperare soldi. Quella che abbiamo scelto noi è una strada sicuramente più complicata ma che con il tempo potrà essere risolutiva nel pieno rispetto dei diritti di tutti”.
“Eviterei – ha concluso Marchionne – di esasperare una situazione già complicata soffiando sul fuoco e alimentando la paura”.
Il Presidente del Terzo ha poi confermato il tavolo del Municipio con Polizia Locale e Forze dell’Ordine che si terrà a fine mese: “Sarà un momento importante per conoscere dati e situazioni certe e per confrontarci sul tema della sicurezza per affrontare le varie tematiche ciascuno in base alle proprie competenze”.
