Vigne Nuove, palestra abbandonata a bando: "Ma senza alcuna consultazione"
La minisindaca Capoccioni ha annunciato l'avvio della procedura per la gara ad evidenza pubblica per la ristrutturazione dello spazio. Il CdQ Vigne Nuove: "Da anni ci battiamo per riqualificazione, sbigottiti da mancata comunicazione"
"Il Municipio torna a gestire il suo patrimonio. Strutture che negli anni non sono state né preservate né valorizzate vengono messe a bando per essere ristrutturate e tornare ad essere fruibili dalla cittadinanza" - con queste parole la minisindaca del Municipio III, Roberta Capoccioni, ha annunciato l'avvio da parte di Piazza Sempione della procedura di gara ad evidenza pubblica per la ristrutturazione della palestra e dello spazio esterno della scuola di Via Pasquati, a Vigne Nuove, attualmente in stato di abbandono.
"L'importo - ha specificato la Presidente - sarà a carico dell'aggiudicatario mediante concessione a scomputo degli oneri concessori senza onere per l'amministrazione capitolina".
Una buona notizia per la periferia del Terzo che da anni, con il combattivo Comitato di Quartiere Vigne Nuove, si batte perchè quello spazio torni ad essere utile alla collettività e con esso anche i locali - oggi magazzino fatiscente di vecchi arredi in disuso - dove il nido gemello della Contea degli Hobbit non è mai stato realizzato. Nulla però dice la comunicazione della minisindaca su questi ultimi, già strappati grazie alla rivolta del quartiere alla realizzazione di un rifugio per senzatetto nel novembre 2014.
Per quanto riguarda la palestra invece, 480mq con servizi annessi, anche la scorsa consiliatura aveva previsto un bando: 57mila euro quelli stimati per la ristrutturazione con l'impianto sportivo sognato di cui però poi non se n'è fatto nulla. Oggi la questione con il M5s, li già impegnato in una pulizia straordinaria, riprende vigore. Ma non senza polemica.
"Ritengo assolutamente non professionale e non corretto da parte della Presidente e dei suoi Assessori continuare a dare informazioni riguardanti questioni importanti per i quartieri solo attraverso la loro pagina Facebook. Il Comitato di Quartiere Vigne Nuove da anni si batte per la bonifica e contro il degrado di questa area ed è costretto ad apprendere la volontà del bando senza essere stato minimamente informato" - ha detto a RomaToday il vicepresidente del CdQ, Ivan Albertini, chiedendosi pure quale sarà il destino dei locali adiacenti il nido.
"Rimarranno chiusi e stipati di materiali di risulta? Si aprirà un nido, se non comunale anche convenzionato, come chiesto da anni dal Comitato?" - le domande per Piazza Sempione.
"Ci auguriamo per il futuro il coinvolgimento dei cittadini e delle realtà che li rappresentano sulle scelte che toccano da vicino i quartieri, questo anche nello spirito del mandato del M5s che - ha sottolineato Albertini - ha fatto della partecipazione uno dei suoi cavalli di battaglia".
