rotate-mobile
Serpentara-Fidene Viadotto Giovanni Gronchi

Carbonizzato in tenda sotto al Viadotto dei Presidenti: "Tragedia annunciata"

Il rogo non ha lasciato scampo ad un uomo 45enne che viveva in uno degli insediamenti presenti nei dintorni della sopraelevata. Il NCD: "Denunce su pericolosità e insicurezza inascoltate"

Non ha lasciato scampo ad un 45enne senzatetto il rogo che è divampato martedì scorso in un alloggio di fortuna sotto al Viadotto dei Presidenti.
Tra le rampe del Gronchi e del Segni, tra il Nuovo Salario e Serpentara, numerose le situazioni di degrado e illegalità con insediamenti abusivi che sono veri e propri villaggi di nomadi e indigenti.

Sull'accaduto duro il commento del NCD del Municipio III che sulle situazioni li esistenti aveva pure presentato un dossier fotografico oltre che numerose denunce: "La morte del clochard in una delle tante baraccopoli presenti lungo il  Viadotto dei Presidenti è una  tragedia annunciata. L'inerzia della Giunta Municipale, mascherata da solidarietà, e la superficialità con la quale è stato affrontato uno dei problemi più gravi del nostro territorio si sviluppano in drammi come questo" - hanno detto i consiglieri Cristiano Bonelli, Manuel Bartolomeo e Jessica De Napoli sottolineando come tali realtà siano ben diffuse nel territorio del Montesacro.

I tre esponenti dell'opposizione ricordano infatti pure il villaggio nascosto ai margini del Parco delle Valli, decine di baracche su terra strette tra il Fiume e la ferrovia: dall'ultimo "censimento" - seguito al mancato sgombero - rilevati circa 100 abitanti con 12 minori al seguito.

"Un campo abusivo 'tollerato' a pochi metri dalla Festa dell'Unità ma - proseguono Bonelli, Bartolomeo e De Napoli - il Municipio preferisce festeggiare anziché occuparsi di famiglie con minori che vivono in condizioni indecorose e nella totale illegalità".

I consiglieri denunciano "decine e decine di accampamenti abusivi, molti vicini alle abitazioni e alle scuole" e non dimenticano i roghi tossici che hanno vessato in particolare Conca d'Oro e Nuovo Salario: "Degrado e danni ambientali sono ormai da due anni il risultato 'del nulla' al governo del Municipio" - incalzano Bonelli, Bartolomeo e De Napoli chiedendosi pure che ne è stato delle promesse del Prefetto di Roma alla gremita assemblea con i Comitati.

Discariche abusive, roghi tossici e insediamenti le questioni prioritarie che Gabrielli infatti indicato nell'occasione: "Vorremmo sapere se le 'belle parole' avranno mai un seguito visto che - concludono dal NCD - ci ritroviamo un imbambolata Giunta incapace di capire a che livello di degrado il nostro territorio è arrivato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carbonizzato in tenda sotto al Viadotto dei Presidenti: "Tragedia annunciata"

RomaToday è in caricamento