Via Salaria e la fermata bus sempre allagata, residenti: "Pericoloso raggiungerla"

A Villa Spada, ormai, i residenti sono stanchi. Gli anni passano ma i disagi sono sempre gli stessi, e a volte aumentano. Non bastano infatti i problemi legati ai miasmi provenienti dall'impianto Ama di via Salaria 981, e non bastano neanche i disagi di tutte le famiglie che abitano in via di Villa Spada e che vivono ancora con le bombole del gas sui balconi. Senza contare il mancato funzionamento del sottopasso che costringe persone anziane a percorrere a piedi qualche chilometro solo per fare un po' di spesa. Da qualche anno, poi, c'è anche il problema degli allagamenti.

Precaria e pericolosa è la condizione in cui versa lo stretto passaggio che collega via Salaria a via di Villa Spada, attraversato quotidianamente da automobili e pedoni. Il punto in questione è perennemente soggetto a seri allagamenti, che costituiscono un pericolo per tutti quei residenti che ogni giorno sono costretti a percorrerlo per raggiungere via Salaria. Ma c'è di più. A rischio è anche la fermata dove i residenti aspettano l'autobus. I tombini intasati e mai puliti, infatti, causano la formazione di fanghiglia e pozzanghere, che rendono difficile sostare in prossimità della fermata: la pozzanghera è presente persino nelle giornate di sole, ciò vuol dire che l'acqua si accumula e non viene affatto smaltita dalle fogne. Il disagio è ben noto addirittura agli autisti dell'Atac, tanto che questi generalmente consentono ai passeggeri di scendere nei punti in cui la strada non è allagata, con tutte le responsabilità che ne derivano. Non va sempre così, però. E' di una settimana fa la notizia di una donna che, scesa dalla linea 235 proprio in corrispondenza della pozzanghera, per non entrarci con le scarpe ha rischiato di essere investita dalle automobili di passaggio. Grande lo spavento, ma soprattutto l'amarezza di non vedere risolto un disagio che va avanti da anni. 

"Dobbiamo aspettare che succeda qualcosa di grave prima di intervenire per risolvere il problema?", ha dichiarato Attilio Floccari, Coordinatore IDV in IV Municipio. "Sono anni che i residenti di via di Villa Spada chiedono un intervento risolutivo, ma qui non si vede mai nessuno e nessuno si assume le responsabilità. Quel che è certo è che il disagio è causato dall'acqua piovana, e spetta al Comune occuparsi della manutenzione dei tombini. Questa signora ha rischiato di essere investita, è ora che anche  il Municipio ascolti le esigenze dei residenti di via di Villa Spada", ha poi concluso Floccari.