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Serpentara-Fidene Fidene / Via Don Giustino Maria Russolillo

Fidene, nella scuola data alle fiamme arriva la recinzione

Nel maggio scorso l'atto incendiario che distrusse aule e libri della Nobel: giorni fa terminata l'installazione della rete sul perimetro

Videoteca e biblioteca devastate dalle fiamme, un’aula carbonizzata insieme alla nuovissima lavagna multimediale, materiale didattico incenerito e tanta rabbia in docenti, alunni e genitori. Così nel maggio scorso appariva la Scuola Nobel di Fidene devastata da un atto incendiario ad opera di ignoti.

Un increscioso episodio che scosse l’intero quartiere che all’indomani decise di riunirsi nell’Aula Magna per condannare in modo perentorio quanto accaduto e chiedere alle istituzioni maggior sicurezza a partire da quella recinzione sul perimetro del plesso chiesta da anni e mai ottenuta.

In quei giorni il Municipio lavorò sodo con Roma Capitale per ripristinare la normale vivibilità dell’edificio e restituire i locali danneggiati ai legittimi proprietari: gli studenti.

Scuola Nobel, dopo l'incendio installazioni e striscioni

Giorni fa è terminata pure l’installazione della rete metallica che così potrà impedire o quantomeno rendere più complicato l’ingresso di malintenzionati nella scuola.

“La rete metallica proteggerà il plesso nella parte che si affaccia su Via Rio nell’Elba quella da cui, molto probabilmente, i vandali entrarono” – ha commentato la novità l’Assessore alla Scuola del Municipio III, Pierluigi Sernaglia.

La recinzione tanto agognata è ora realtà, il plesso di via Russolillo più sicuro anche grazie alla comunità di Fidene che in quei giorni si schierò a difesa di quel presidio di istruzione, socializzazione ed educazione: “La cultura – infatti scrissero gli alunni su un grande striscione – è ignifuga”.

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