Ponte Fidene "inaugurato" e chiuso: dopo ritardi e rinvii "apertura imminente"
Il collegamento tra Fidene e Villa Spada al rush finale, transenne via "nei prossimi giorni". I bus non transiteranno più su via Incisa Valdarno ma sul nuovo ponte a doppio senso di marcia
Dopo intoppi, ritardi e rinvii l'apertura del ponte di collegamento tra Fidene e Villa Spada potrebbe finalmente divenire realtà. "L'apertura al transito è ormai imminente" - fanno infatti sapere il Presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, e l’Assessore municipale alla Mobilità, Fabio Dionisi.
A quanto si apprende da Piazza Sempione i due nuovi ponti, realizzati dal Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana (SIMU), che sostituiscono l’attuale “ponticello” a senso unico alternato, verranno infatti aperti al traffico nei prossimi giorni.
“Il Dipartimento SIMU ha ormai praticamente ultimato le procedure di collaudo di sua competenza mentre, contemporaneamente, il Municipio ha continuato a lavorare con il Dipartimento per la Mobilità per l’ottimizzazione della viabilità nell’area e della relativa segnaletica" - hanno proseguito Marchionne e Dionisi spiegando come, dopo le modifiche alla viabilità originaria proposte dal Municipio, "progettate per ridurre i disagi ai residenti senza penalizzare la fluidità del traffico", in questi ultimi giorni i tecnici dell’Agenzia per la Mobilità abbiano messo a punto il nuovo schema di viabilità per contemperare le esigenze del traffico privato con quelle legate alla funzionalità per il passaggio dei mezzi Atac.
"Tale schema recepisce - hanno assicurato Marchionne e Dionisi - anche le ulteriori indicazioni dei cittadini, modificando il tragitto dei bus TPL che non transiteranno più su via Incisa Valdarno bensì sul nuovo ponte a doppio senso di marcia”.
“Ancora pochi giorni" - ne sono convinti a Piazza Sempione, e i cittadini di Fidene potranno finalmente percorrere con le proprie autovetture la nuova infrastruttura viaria, "che consentirà di ridurre i tempi di percorrenza da e verso via Salaria, abbattendo anche i livelli di traffico e di inquinamento con un netto miglioramento della qualità di vita per tutti gli abitanti del quartiere”.