Ipogeo della Torricella: insediamento abusivo impedisce attività di tutela
La Soprintendenza fa sapere che la manutenzione del manufatto antico non sarebbe possibile a causa dell'accampamento abusivo
La presenza di un insediamento abusivo con ricoveri di fortuna proprio nella zona in cui sorge il manufatto di epoca romana inibirebbe qualsiasi attività di tutela e valorizzazione del monumento. A dichiararlo è la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, la quale fa sapere che alcuni di questi ricoveri si trovano anche sugli alberi, nei pressi del fronte di roccia su cui si apre il manufatto.
Poco meno di un mese fa lo stesso comitato di quartiere Serpentara aveva denunciato la situazione di degrado dell'area, ricoperta da un fitto manto di rifiuti, mentre la struttura antica versava in un totale stato di abbandono. A seguito dell'esposto presentato dal comitato, la Soprintendenza ha fatto sapere in questi giorni che le attività di manutenzione e valorizzazione dell'area non sono possibili proprio a causa di questo insediamento abusivo, ed anche per la presenza di persone non chiaramente identificabili.